Tre anni e dieci mesi per lesioni aggravate: è la condanna che l'ex porno attrice trans Maurizia Paradiso, 66 anni, ha ottenuto in seguito a una violenta aggressione risalente al 2012. Dopo una lunga battaglia legale durata otto anni, il giudice monocratico del tribunale di Bergamo, Stefano Storto, ha condannato Maurizia Paradiso ha 3 anni e dieci mesi mentre la donna che era con lei, Marica Dante, si è vista infliggere la pena di 3 anni e sei mesi.
I fatti risalgono al 21 giugno 2012 quando tra Maurizia Paradiso e l'ex socio Ferdinando Cremascoli scoppiò un violento litigio in un locale di Canonica d’Adda. Al culmine della discussione, dopo le offese e gli insulti, l'ex attrice di film a luci rosse aveva malmenato l'uomo, tanto da rischiare di fargli perdere un occhio. Per le violente percosse ricevute al viso, Cremascoli aveva dovuto ricorrere alle cure mediche presso gli Ospedali Riuniti di Bergamo. Ricoverato per alcuni giorni a causa del bulbo oculare devastato dalla violenza dei colpi ricevuti, Cremascoli aveva rischiato di perdere l'occhio. Fortunatamente i medici riuscirono a salvargli la vista con un delicato intervento chirurgico.
Negli anni Novanta Maurizia Paradiso era un'icona della televisione Italiana. Prima soubrette e conduttrice di alcuni programmi di punta del periodo (tra i più famosi "Vizi privati" e "Colpo Grosso") divenne poi una porno attrice di fama internazionale. La 66enne aveva rotto il silenzio televisivo solo nel 2015, quando scelse di tornare in tv per raccontare il dramma della malattia. Colpita da una grave forma di leucemia - dalla quale sembra essere guarita - la Paradiso apparì sul piccolo schermo senza capelli, raccontando la sua dura battaglia, e parlando alla gente della lotta e della voglia di vivere. Il declino della notorietà non l'ha tenuta però lontano dai guai giudiziari.
Nonostante negli ultimi anni Maurizia Paradiso fosse scomparsa dagli schermi televisivi, oggi torna a far parlare di sé per questa vicenda di violenze.
Le divergenze professionali con il suo ex socio erano sfociare in una vera e propria aggressione per la quale oggi lei e l'amica sono state condannate. Il giudice del Tribunale di Bergamo ha inoltre condannato la Paradiso e l'altra donna al pagamento di una penale di 20mila euro a favore di Ferdinando Cremascoli, che si era costituito parte civile al dibattimento.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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