Allegri-Dybala, rapporto difficile: la Joya non è più il rigorista?

Non è un momento fortunato per Paulo Dybala alla Juventus. La Joya argentina è passato da essere insostituibile a "panchinaro" di lusso. L'ex attaccante del Palermo dopo la pausa di ottobre per le nazionali non è più stato lo stesso, ha fallito due rigori decisivi contro l'Atalanta, prima della sosta, e contro la Lazio, subito dopo, che sono costati un pareggio e una sconfitta alla Juventus. Dybala si era infuriato con Allegri per la sostituzione subita in Champions League contro lo Sporting Lisbona, aveva scaraventato i parastinchi verso la panchina ed era stato richiamato dalla società.

Allegri contro la Sampdoria ha preferito schierare un attacco formato da Bernardeschi, Mandzukic, Cuadrado e Higuain, lasciando clamorosamente fuori Dybala. Il tecnico toscano l'ha inserito solo nel secondo tempo al 62' al posto di Bernardeschi e sul risultato di 2-0 per la Doria. Il 24enne di Laguna Larga ha perso anche il titolo di rigorista, visto che il penalty guadagnato da Douglas Costa è stato calciato e realizzato da Gonzalo Higuain. La Joya ha poi segnato il gol del definitivo 3-2 che lo porta così a quota 12 reti in campionato, dietro solo a Icardi, che di gol ne ha segnati 13 e Ciro Immobile, attuale capocannoniere con 15 centri.

Mercoledì, alle ore 20:45, la Juventus ospiterà il Barcellona di Messi con Dybala che si augura di essere protagonista per scacciare la mini crisi che lo sta affliggendo in quest'ultimo mese e mezzo. Proprio i blaugrana non hanno mai nascosto il loro interesse per l'attaccante della Juventus che sarà l'osservato speciale sia di Allegri che di Valverde.