Balotelli: "Io capitano della Nazionale? Gesto per gli immigrati"

SuperMario Balotelli rompe il silenzio e parla di questo suo nuovo percorso con la Nazionale italiana. Un percorso che è ripartito grazie al nuovo Ct Roberto Mancini. Balo di fatto pensa alla fascia di capitano e manda un messaggio al tecnico di Jesi: "Fare il capitano per me non cambierebbe più di tanto, io sono in questa Nazionale per fare gol non per fare il capitano. Si può benissimo essere un esempio anche senza fascia. Secondo me però per gli altri potrebbe essere un bel segno, soprattutto per gli immigrati africani che vivono in Italia".

Poi ha anche ricordato le sue origini africane e ha rivendicato al tempo stesso il suo essere italiano: "Rappresentare il mio paese da originario africano sarebbe un segnale forte - ha aggiunto - Però per me è importante giocare bene e fare gol, questo è quello che serve all’Italia da parte mia". Poi ha mandato un vero e proprio messaggio nel nome dell'integrazione: "Basta razzismo, l'Italia deve essere più aperta all'integrazione". Poi ha spiegato in modo chiaro la sua posizione: "È ora che l'Italia diventi più aperta e cominci a integrare le persone da fuori, come fa la Francia o l'Inghilterra. Come ho scritto è ora di svegliarsi.

È un discorso complicato, io l'ho vissuto quando anche quando ero più piccolo, ora come ora non so se sia razzismo o gelosia. Però è un discorso che fa molto male e dà anche fastidio". Infine a chi gli chiede un commento su Salvini al Viminale risponde: "Non sono ancora un politico…".