La curva nord e l'assurda "lezione" di buu a Lukaku

S inceramente non si sentiva la mancanza della solidarietà tra ignoranti. Ma tant'è, dal momento che non ci facciamo mancare mai nulla, ma proprio nulla, ecco che, a riempire il vuoto di sensazioni e sentimenti, ci hanno pensato gli inquilini della Nord, nel senso di settore Curva di San Siro Meazza, che hanno messo giù pensieri e parole. Da docenti e depositari di etica comportamentale. Invece di criticare i buu scimmieschi, costoro provvedono, prima a mettere all'angolo i falsi moralisti (frase di repertorio che riempie bocca e pancia) e poi, confortano l'elaborato, con una specie di liberatoria etica, una dichiarazione che autorizza il branco, il gruppo, la folla, ad agire con ululati e affini, sollevandoli da qualunque responsabilità, perché quegli insulti altro non sarebbero che strilli per demotivare, distrarre, demoralizzare l'avversario e nulla hanno a che fare con il razzismo, quello vero, scritto in lettere maiuscole per rafforzarne il significato e la conoscenza. Dunque le scimmie urlatrici di Cagliari hanno parenti dovunque, il loro grido è avvertito normalmente al Meazza, al San Paolo di Napoli, all'Olimpico di Roma, all'Allianz di Torino, in qualunque altro stadio e proviene da bocche innocenti, da gente candida di animo e di coscienza, Lukaku deve farsene una ragione, il razzismo abita altrove, da noi al massimo qualche accoltellamento, qualche morto per aggressione o suicida misterioso, non è una questione di pelle, semmai di palle che vengono esibite con questo comunicato, qualcosa di più raffinato e più colto degli striscioni che sono stesi lungo i gradoni in ogni stadio d'Italia.

Tutto questo per evitare sanzioni, multe, chiusure delle curve, interruzione di spaccio e mercato nero, bagarinaggio e affine. I falsi moralisti stiano al loro posto, finalmente qualcuno ci ha spiegato che Buu, in fondo, è un verso infantile, la scimmia nuda balla, occidentali's karma.