F1: un diciassettenne fenomeno per la Red Bull di domani?

In una Formula Uno che sta aprendo sempre di più ai giovani piloti, il prossimo anno sarà la volta di un 17enne, Max Verstappen, che affiancherà Daniil Kvyat a bordo della Toro Rosso.

Il giovane Olandese è un "figlio d'arte", suo padre Jos ha corso in carriera 107 Gran Premi con le monoposto di varie scuderie tra le quali Benetton, Minardi ed Arrows. Il figlio Max che fino allo scorso anno era impegnato a guidare i kart, ha fatto il balzo in formula 3 in questa stagione e nella prossima stagione sarà nella massima categoria dell'automobilismo. Con il suo esordio, Max Verstappen diventerà il più giovane ad aver mai corso in Formula Uno. Per lui si era parlato di un azzardo anche nello scorso inverno, quando aveva manifestato l'intenzione di correre in questa stagione in Formula 3, provenendo dal karting. I numeri però parlano a suo favore in quanto fino a questo momento ha conquistato 8 vittorie, riportando il secondo posto nell'europeo della categoria.

Le sue vittorie e le sue prestazioni in gara hanno attirato anche l'attenzione delle scuderie di Formula Uno e il padre Jos ha parlato sia con la Mercedes che con la Red Bull, le due squadre che vanno per la maggiore in questo momento, e la scuderia tedesca sembrava in vantaggio per assicurarsi le

prestazioni del baby fenomeno. Ora però la notizia dell'accordo con la Red Bull, che ha proposto un ingresso immediato in Formula Uno con il suo Red Bull Junior Team, e la decisione di legarsi alla scuderia di Helmut Marko.