Guardiola, maledizione Champions: Pellegrini come Heynckes?

L’Atletico Madrid di Simeone è stata la prima squadra a guadagnarsi l’accesso alla finale di Champions League che si giocherà il 28 maggio alla Scala del calcio: il Meazza di Milano. Questa sera, alle ore 20:45 allo stadio Bernabeu, toccherà al Real Madrid di Zinedine Zidane e al Manchester City di Pellegrini staccare il pass per l'atto finale. I Blancos vogliono l'undicesima affermazione in Champions, mentre i Citizens sognano la prima finale della lora storia. Il tecnico cileno a fine stagione cederà il timone a Pep Guardiola ma vuole lasciare da vincente totale. Il City si gioca la semifinale di Champions League a distanza di 20 anni, era il 5 maggio del 1996, dalla sua retrocessione in Championship e ora punta alla vittoria finale della competizione per club più prestigiosa ed importante.

Nella prossima stagione, come detto, il club inglese sarà allenato da Pep Guardiola che non riesce a vincere la Coppa dalle grandi orecchie dal 2011. Il tecnico spagnolo, in tre stagioni al Bayern, è sempre uscito alle semifinali di Champions: una vera e propria maledizione per l’ex tecnico del Barcellona.

La squadra tedesca, prima del suo avvento con in panchina, con Jupp Heynckes conquistò il Triplete nella stagione 2012-2013. I tifosi del Manchester City si augurano che la storia si ripeta e che il tanto criticato Pellegrini riesca a lasciare avendo conquistato quella Champions League che ancora manca nella bacheca del Manchester City.