L'Avellino si gioca l'ultima carta per la serie B

L’Avellino non s’arrende. E presenta ricorso al Coni contro il provvedimento della Figc che ha escluso la squadra campana dal prossimo campionato di serie B.

Il club irpino, nella serata di ieri, ha concretizzato l’iniziativa promossa (e già annunciata) dopo che era giunta la conferma dell’estromissione dalla B decretata dalla Federcalcio. In una nota che la società ha affidato ai canali social della squadra si legge: “L’Unione Sportiva Avellino comunica che è stato presentato, nei termini previsti, ricorso al Collegio di Garanzia del Coni. Il ricorso – precisa il comunicato – è stato redatto dallo studio legale Chiacchio che ha coordinato diverse professionalità specialistiche le quali discuteranno insieme con il relatore, Eduardo Chiaccio, delle differenti tematiche in sede di ricorso”.

Dalla dirigenza traspare fiducia: “Il presidente Walter Taccone – si legge nella chiosa della nota – intende ringraziare l’avvocato Chiacchio e tutta la sua équipe per il notevole lavoro approntato e i professionisti che lo hanno coadiuvato ognuno per le proprie competenze”.

Adesso inizierà il conto alla rovescia, tra costituzioni in giudizio e memorie difensive, accusa e difesa, fino alla sentenza che svelerà quale sarà il futuro immediato della squadra irpina. Il nodo resta quello della fidejussione presentata a garanzia degli impegni del club.

Intanto in città spuntano bandiere e striscioni coi colori sociali, bianco e verde mentre ad Ariano Irpino, a pochi chilometri dal capoluogo, la squadra agli ordini dell’allenatore Michele Marcolini prosegue regolarmente gli allenamento per il ritiro estivo.