La Lazio torna all'antico: poker al Genoa

Quarta vittoria consecutiva per la Lazio (compresa quella di giovedì in Europa League) che torna all'antico, ovvero vincere segnando tanti gol. Quattro per l'esattezza al Genoa che fuori casa mostra una difesa colabrodo: erano stati cinque le reti subite in casa del Sassuolo il 2 settembre scorso. Nuova, invece, è la formula che Simone Inzaghi propone per la sua Lazio, una squadra per la prima volta con il doppio centravanti, Immobile e Caicedo. Due gol per il capocannoniere dell'ultimo campionato, che in settimana firmerà il rinnovo del contratto ed è arrivato a 71 reti totali con la maglia biancoceleste, di cui 55 in campionato (raggiunto nella speciale classifica dei bomber laziali in poco più di due stagioni Miroslav Klose, che a Roma ne aveva giocate 5). Un gol per l'attaccante ecuadoriano, già protagonista positivo nella sfida di Coppa con l'Apollon Limassol, con tanto di standing ovation dei 30mila dell'Olimpico dopo le contestazioni della passata stagione. Completa il poker della Lazio Milinkovic-Savic, finalmente sbloccatosi a livello realizzativo, al Genoa non basta invece il quinto gol di Piatek.

A Verona l'Udinese supera il Chievo con due reti nell'ultimo quarto d'ora.

A segno l'argentino de Paul e Lasagna che sanciscono la terza sconfitta dei clivensi, sempre sotto zero in classifica a causa della penalizzazione di tre punti (a ottobre si discuterà il ricorso del club in Corte Federale d'Appello).