L'Inter non si ferma più e sogna il colpaccio Modric

Per quello che la stampa spagnola ha definito el sueño imposible, l'Inter ha persino congelato la trattativa col Bayern per Arturo Vidal. Puntano in alto i nerazzurri, mettendo nel mirino Luka Modric, il faro della manovra Real in odore di Pallone d'Oro dopo lo strepitoso mondiale con la Croazia. Chiamatele suggestioni o fuochi d'artificio di un mercato italiano da canone inverso, ma il club di Zhang Jindong ha denaro a sufficienza per condurre l'eventuale operazione, comunque definita complicatissima in ambienti vicini ai nerazzurri. Modric guadagna a Madrid 10 milioni netti a stagione e ha una clausola rescissoria di 70. L'Inter gli offrirebbe un quadriennale onnicomprensivo di 35 milioni, mentre il suo contratto merengues scade tra due anni. A conti fatti si tratterebbe di uno sforzo economico complessivo (compresi gli importi al lordo) di circa 150 milioni.

Nella galassia irrequieta del pallone non sono comunque numeri che fanno gridare allo scandalo, se è vero che il Manchester City ne ha spesi 68 di cartellino e 9 di ingaggio annuo per l'attaccante algerino Riyad Mahrez del Leicester, uno che sta nel mezzo. Modric, che in questi giorni si trova in vacanza in Sardegna a Porto Cervo, è stato informato dal suo manager Mario Mamic del sondaggio nerazzurro. Il croato, da buona prima donna, non disdegna il corteggiamento e all'Inter troverebbe i compagni della quasi impresa iridata Vrsaljko, Brozovic e Perisic. A vestire però i panni dei Bravi di manzoniana memoria ci ha pensato nelle ultime ore Florentino Perez, contrario alla celebrazione di un nuovo matrimonio italiano con l'ennesimo pezzo da novanta del suo harem. Per le stesse ragioni nei giorni scorsi ha detto no allo United per Bale e al Chelsea per Kovacic. Nessuna diaspora si prospetterebbe dalle parti di Valdebebas dopo l'addio di Cristiano Ronaldo, eppure qualcosa si sta muovendo, seppur sottotraccia, se è vero (come è vero), che il Real sta valutando la possibilità di strappare Pogba a Mourinho. La piovra francese viene considerata da Lopetegui il sostituto ideale di Modric, soprattutto in un'ottica di rinnovamento (e di svecchiamento) a cui i merengues non possono sottrarsi.

L'Inter fa leva anche sulle 33 primavere del croato e sul desiderio di Modric, come è stato per CR7, di cercare nuovi stimoli dopo aver vinto tutto e di più in camiseta blanca. Intanto i due quotidiani sportivi filo-Real si dividono sul futuro del geometra croato. Secondo Marca Modric rimarrà fino al termine del contratto in Spagna per poi chiudere la carriera nella Dinamo Zagabria, la squadra degli esordi. Per As invece il giocatore non avrebbe digerito la partenza di Ronaldo, ritenendo il Real poco competitivo.

Da qui il desiderio di prestare attenzione alle sirene di Corso Vittorio Emanuele II. E se non dovesse andare a buon fine il super-colpo ecco allora che dal congelatore verrà tirato fuori Vidal, tutt'altro che seconda scelta, ma soprattutto apprezzatissimo da Spalletti.