Mercato

Il rapporto fra Balotelli e Mourinho è rimasto fluido. Nel giorno della grande sviolinata di Cristiano Ronaldo: «È uno dei migliori allenatori del mondo se non il migliore», Josè si dedica al suo vecchio amico: «Un talento con qualità incredibili ma senza cervello». Mario ringrazia e resta in ansia, non per Josè ma per il City, e adesso è il suo procuratore a fare il gioco sporco, sacrosanto ma sporco. Mino Raiola è tornato da Manchester senza accordo contrattuale, nella mattina di ieri poi lo avrebbe raggiunto telefonicamente, un quinquennale a 3,5 a stagione, quindi nel pomeriggio ha incontrato Marco Branca assieme all’avvocato Antonio Rigo, legale del giocatore, e a quanto pare le parti si sarebbero avvicinate ma il sacrificio adesso lo deve fare l’Inter. Raiola si è presentato dicendo che l’accordo è raggiunto ma gli inglesi pretendono uno sconto, 26 più bonus invece di 30 più bonus, mettendo l’Inter in un angolo con la menata della volontà del giocatore: «È ansioso, spera che si trovi un accordo al più presto». Più o meno la medesima storia di Maicon, il Madrid lo vuole ma l’Inter deve ridimensionare le pretese perché il brasiliano vuole un sacco di soldi d’ingaggio e Florentino Perez potrebbe anche accontentarlo. Branca tratta, Moratti decide. Le ultime da Moratti: «Non c’è l’accordo ma possono partire tutti e due, Maicon lascia l’Inter solo se arriva una offerta irrinunciabile, altrimenti va via solo Balotelli».
La terza grana è quella di Nicolas Burdisso che non vuole andare alla Juventus: «A noi dispiace per il giocatore - ha dichiarato il ds della Roma Daniele Pradè -, perché sta vivendo una situazione difficile». E quindi? «Manca un mese all’inizio del campionato - ha detto il procuratore Fernando Hidalgo -, e Nicolas non sa in quale squadra giocherà. Lui vuole solo la Roma». Nuovo incontro la prossima settimana, la Roma offre 4,5, la Juventus è pronta a pagare 7,5 anche se il ds Marotta ha smentito, l’Inter voleva dieci e Moratti è sempre più imbizzarrito.
La Juve comunque ha in mente molte cose e dopo la vittoria di Dublino torna a parlare di Krasic: «Lui ci farebbe molto comodo - ha detto Marotta -. Dzeko è un grande giocatore ma il Wolfsburg non lo cede». E nonostante la doppietta in Europa league, si torna a parlare della cessione di Amauri: «L’interesse del Real Madrid - ha commentato il suo procuratore Giampiero Pocetta-, è uno stimolo in più per Amauri per fargli capire che ha intrapreso la strada giusta. Ma lui vuole solo la Juventus». Che dalla sua cessione ricaverebbe i soldi per arrivare a Krasic.
Il colpo per ora è del Genoa che ha preso Miguel Veloso dallo Sporting Lisbona al quale ha girato Alberto Zapater. Centrocampista fisico di 24 anni, Veloso è nazionale portoghese da tre stagioni e nazionale da tre anni dopo aver percorso tutta la trafila delle under. Anche la Lazio sul mercato, è arrivato Javier Garrido, esterno basso di sinistra del Manchester City dello sceicco Mansour. Il presidente Lotito ha confermato che il giocatore era stato bloccato durante la trattativa che ha portato Kolarov al City.

E sempre da Manchester una bella notizia: l’italianissimo Federico Macheda la prossima stagione avrà molto più spazio nello United: «Lui e Hernandez li voglio qui. Danno un senso al loro gioco - ha detto Alex Ferguson - non si tratta solo di talento, il talento non basta per giocare in un club come lo United, serve qualcosa di più e questi due ragazzi ce l’hanno».