Mercedes alla carica: nel 2016 dieci novità «L'anno delle scoperte»

Pierluigi BonoraRoma Roland Schell, da quattro anni presidente di Mercedes-Benz Italia, ha una visione realistica del futuro prossimo legato alla mobilità: «Tra 10-15 anni - sostiene - le auto monteranno per lo più un potente motore elettrico con autonomia di almeno 500 chilometri e tempi di ricarica della batteria ridotti, affiancato da un'unità più piccola a benzina, pronta a intervenire al bisogno». Per il manager tedesco «il diesel (il commento riguarda le note vicende Volkswagen, ndr) ha comunque davanti ancora un futuro, ma la tecnologia ibrida subirà una forte accelerazione grazie all'ulteriore taglio di consumi ed emissioni». La strada sembra essere segnata. E le Case si preparano.Schell, insieme al suo team (Lucio Tropea, per Smart, Gianluigi Riccioni, Cesare Salvini ed Eugenio Blasetti, rispettivamente delegati a vendite, marketing e prodotto di Mercedes-Benz Italia), hanno anticipato filo conduttore e novità del 2016: dieci con il marchio della Stella e tre per Smart. E se il 2015 è stato per Stoccarda l'anno del «Suv attack», il 2016 completerà l'offensiva della strategia Suv per ogni fascia dell'offerta, ma soprattutto sarà l'anno delle sportive. L'agenda è definita: la nuova Smart avrà la Cabrio, la versione Brabus e la Electric-drive. In Italia, mercato core per Smart, circolano 400mila piccole auto, 100mila delle quali sono a Roma. I lanci Mercedes: C Coupé («una piccola S»), GLS («l'auto-presidente»), quindi da GLC Coupé, S Cabrio («l'ultimo sogno possibile»), SLC, erede di SLK, C Cabrio e nuova E. Quest'ultima viene considerata quasi spaziale, «un capolavoro d'intelligenza, molto vicino alla guida autonoma». Tra le principali innovazioni c'è la funzione «sorpasso automatico»: messa la freccia, la macchina fa tutto da sola, in sicurezza. Altra funzione riguarda «lo scarto del pedone», in pratica evita l'investimento magari causato da un momento di distrazione del pilota. La nuova Classe E sarà inoltre il primo modello di serie a disporre del protocollo «Car-to-X», utile quando tutte le auto saranno connesse e dialogheranno tra loro, scambiandosi informazioni sulla viabilità. A richiesta, per i nostalgici, si potrà avere il volante in pelle bianca.Mercedes-Benz Italia rappresenta una pedina importante per il Sistema Paese: oltre 5mila i posti di lavoro, concessionari inclusi, e un progetto al via, denominato «Vivaio», che si propone di offrire, alla rete, personale formato anche per nuovi ruoli.

«Chiudiamo il 2015 con 52mila Mercedes vendute a cui si aggiungono oltre 23mila Smart, per un fatturato che supera i 2 miliardi. La crescita è del 14% e la quota del 3,5%. Siamo fiduciosi per il 2016 e continueremo nell'operazione di avvicinamento dei giovani all'auto», la chiosa di Schell.