Messi paura doppia: da 4 anni segna al ritorno

Cosa temere? Messi, ovviamente può rispondere voce di popolo. Fra l'altro non ha ancora segnato un gol in azione ad una squadra italiana. Ma il Milan stasera ha una ragione in più per tener lontana la terribile Pulce. Dice la statistica, che non fa gol ma fa storia, che nelle ultime quattro stagioni il Signore del pallone d'oro ha sempre messo piede nei gol del Barcellona nelle partite di ritorno degli ottavi di Champions. Nulla di stupefacente viste le sue abitudini-attitudini, ma certo preoccupante.
L'anno scorso, addirittura, Leo esagerò con cinque reti a Bern Leno il portiere del Bayer Leverkusen: il Barcellona vinse 7-1 dopo il 3-1 dell'andata. Nel 2009 Messi crocefisse Hugo Lloris, il portiere del Lione per il passeggero 3-0. La partita finì 5-2. Nella stagione successiva la Pulce mise in croce lo Stoccarda con le reti de l'1-0 e del 3-0, Bojan e Pedro completarono l'opera.

Fu, invece, una sorta di opera d'arte quella rifilata all'Arsenal nella rimonta barcellonista. L'Arsenal partiva da un vantaggio di 2-1, ma si scatenarono Iniesta e Leo: vantaggio della Pulce, Busquets segna un'autorete. I Gunners rimasero senza Van Persie, eppoi ecco i gol di Xavi e Messi su rigore a delimitare il 3-1 finale e il passaggio ai quarti.
Messi è un macchina da gol anche in Champions, è arrivato 28 gol, quattro in più di Cristiano Ronaldo. Quest'anno è arrivato a tre reti.

Segnare al Milan potrebbe valere un altro miracolo e in quel caso anche il quinto pallone d'oro potrebbe prendere forma. Meglio, dice la statistica, se evita il rigore. Finora Leo ha realizzato tre reti su penalty ai rossoneri. E nessuno, in azione, alle squadre italiane. Nel caso ci riesca saranno dolori per il Diavolo.