Il portiere di Sua Maestà è precario: Pickford in prova

Pickford mette la freccia e passa davanti a Butland e Hart, ma Gareth Southgate, come del resto i suoi predecessori, sa perfettamente che il ruolo del portiere è il nervo scoperto d'Albione. Un problema che risale fin dall'addio dell'eterno Peter Shilton, che giocò la sua ultima gara in nazionale nel 1990 (a Bari contro l'Italia). Da quel momento per l'Inghilterra sono stati solo dolori da James a Robertson, passando per Seaman fino ad arrivare a Carson, che con le sue indecisioni contro la Croazia condannò i britannici all'esclusione da Euro 2008. Non a caso Capello aveva una mezza idea di naturalizzare lo spagnolo Almunia, non un fenomeno, ma almeno qualcosa di simile a un guardiano. L'Inghilterra paga strategie di mercato dei club della Premiership che nel corso degli anni hanno preferito lasciare l'ultima linea della difesa nelle mani di una fitta legione straniera. Classifica alla mano, tra le prime dieci squadre del campionato solo due club hanno portieri inglesi. E se qualsiasi appassionato dovesse far mente locale per ricordare quelli dei grandi club si ritroverebbe a snocciolare i nomi di Curtois, De Gea, Ederson, Mignolet, Lloris, fino a ritroso con Schmeichel (padre), Van Der Sar, Barthez e l'incubo milanista Dudek.

Questa sera a Wembley contro gli azzurri giocherà il 24enne Pickford, con un curriculum ai margini dell'impero (Alfreton Town, Burton Albion, Carlisle Utd,). Almeno fino al passaggio dal Sunderland all'Everton lo scorso 15 giugno, quando i Toffees sborsarono 25 milioni di sterline trasformando Pickford nel portiere più caro nella storia del calcio inglese. Joe Hart, ex del Toro, apprezzato in Italia, ma incerto in patria, dovrebbe rimanere in panchina e Butland in tribuna assieme a Nick Pope, selezionato da Southgate nonostante nel Burnley sia spesso chiuso dal più esperto Heaton. Gunn (Norwich) e Forster (Southampton) restano alla finestra. Stiamo comunque parlando di due atleti che in Italia faticherebbero a emergere nella nostra Serie B.

Non sono inglesi, ma giocano in Inghilterra, Caballero e Romero. Difenderanno i colori dell'Argentina ai mondiali, pur essendo entrambi rincalzi nel City e nello United.

Quello dei portieri sembra essere un problema delle nazionali di prima fascia. La Germania spera di recuperare il suo monumentale Neuer, fuori per infortunio. Se la passa bene solo il Brasile: tra Alisson, Ederson e l'ex juventino Neto, Tite ha solo l'imbarazzo della scelta.