Roma-Malcom, Monchi all'attacco: "Valutiamo se fare causa"

La Roma è ancora amareggiata per lo "scippo" subito da parte del Barcellona che con un colpo di reni, e con diversi milioni di euro in più offerti al Bordeaux, ha strappato il brasiliano Malcom al ds Monchi. Il club giallorosso aveva anche annunciato il giocatore sul profilo Twitter, salvo poi essere smentito visto che le firme non erano ancora state apposte sui rispettivi contratti. Malcom e il suo entourage hanno preso tempo e hanno preferito accasarsi al Barcellona che ha investito oltre 40 milioni di euro, più 5 di bonus per assicurarsi le sue prestazioni.

Monchi, direttore sportivo della Roma, ha spiegato per filo e per segno cos'è accaduto: "Circa trenta minuti dopo l'accordo, il loro presidente ha voluto fare un tweet che annunciava tutto, noi non eravamo convinti anche per motivi di Borsa, però poi lo hanno fatto e ci siamo adeguati. Più tardi mi ha chiamato uno degli agenti del giocatore per dirmi che il viaggio era saltato perché il Bordeaux non dava il permesso e lì abbiamo saputo dell’offerta del Barcellona.

Io non volevo rilanciare ma Pallotta ha voluto farlo superando anche l'offerta del Barcellona, poi hanno chiesto altri soldi perché il Barellona spingeva. A quel punto ci siamo tirati indietro per non partecipare ad aste. Adesso stiamo valutando se fare causa, perché è vero che non abbiamo documenti firmati, ma ho tanti messaggi che meritano una valutazione”.