Il sogno azzurro svanisce contro Portorico

Il sogno cullato dalla bella Italia, approdata ai quarti di finale del World Baseball Classic, svanisce contro Portorico. Tre strike sul nostro giocatore più rappresentativo, Alex Liddi, mettono fine alla corsa della Nazionale, tra le prime otto al mondo. A Miami gli azzurri hanno tentato l'impossibile pur di qualificarsi alle finali di San Francisco del nuovo Mondiale pro. Anche la sfida dell'altra notte con Portorico (finita 4-3) sa di qualcosa già visto: come contro la Dominicana, l'Italia parte benissimo in attacco segnando 3 punti grazie ad Anthony Rizzo, respinge le mazze avversarie col romagnolo Alex Maestri, domina per due terzi di gara ma poi cede nelle riprese finali. Abbiamo battuto di più (9 valide contro le 8 avversarie) ma siamo stati anche più fallosi in difesa. E la svolta della partita sta tutta in quei 3 errori azzurri. Un'altra amara sconfitta, in rimonta. Sempre con un solo punto di differenza. Agli azzurri, avanti 3-1 all'ottavo inning, mancavano solo 4 out da effettuare quando le stelle portoricane si sono svegliate.

Hanno aggredito i nostri, mettendo sotto pressione la difesa e ribaltato tutto. «Oggi contro gli italiani è come aver vinto le World Series» ha detto il bomber Yader Molina, il migliore dei caraibici. Quella guidata dal grossetano Mazzieri resta una squadra speciale, oggi ben più rispettata.