Sonego da urlo Esordio Slam e vittoria. E ora sogna Federer

Andrea Bonso

Chissà, in queste ore, a quanta gente Lorenzo Sonego avrà chiesto di dargli un pizzicotto per rendersi conto che quello che sta vivendo non è un sogno ma una bellissima realtà. Sì, perché ieri, dall'altra parte del mondo, questo giovanotto di 22 anni (un metro e novanta di grinta e umiltà) ha compiuto una vera impresa sportiva. Agli Australian Open, nella sua prima apparizione assoluta in uno Slam major, Sonego ha battuto il trentenne olandese Robin Haase (6-3 7-5 6-7(6) 7-5). Un risultato clamoroso e per rendercene conto basta dare un'occhiata alla classifica Atp: Haase è numero 43, Sonego 218. 176 posizioni di differenza, un abisso, che però in campo sono svanite grazie ai colpi del giovane talento torinese, che è riuscito ad avere la meglio del ben più quotato avversario. Per il guerriero Sonny (come viene soprannominato), un'emozione indescrivibile e il successo, oltre ad rappresentare un grande balzo nella classifica mondiale (è già n. 169), gli assicura un cospicuo montepremi: 60mila euro, in un solo colpo il doppio di quanto guadagnato sin qui. «Lo investirò nei preparatori e nei fiosioterapisti», promette. Lorenzo ha le idee chiare e sa che non deve montarsi la testa, soprattutto perché è adesso che arriva il bello e lui, come il suo Toro (di cui è grande tifoso), ama soffrire e lottare. E vincere. Ieri ci è riuscito meritatamente, giocando con il cuore, «la sua qualità migliore» secondo il coach Gianpiero Gipo Arbin. Ora Sonego, al secondo turno, questa notte, affronterà il francese Gasquet (n. 31 Atp).

In caso di un'altra incredibile vittoria, per Lorenzo si presenterebbe l'opportunità di vedersela con Re Roger Federer, in una sfida che sarebbe davvero da sogno. E, in quel caso, servirebbero ancora tanti pizzicotti...

Così gli altri: ok Federer, Djokovic, Wawrinka e Thiem, tutti al 2º turno. Bene anche Fognini, che ha sconfitto Zeballos.