Da premio Harley, Ktm e Mv Agusta

Per Eicma si è trattato di un nuovo importante successo che si sintetizza nel fatto che nessun Salone motociclistico, nel mondo, ha vantato tante novità svelate da parte delle maggiori case del settore, e tanti visitatori. Forse non è stato scoppiettante come l'edizione 2012, ma i temi che ne sono scaturiti meritano un momento di approfondimento. Piaggio ha svelato la nuova Vespa Primavera e, con essa, le proprie priorità di investimento. Vespa è un asset assoluto, su cui puntare per superare indenni la crisi attuale. È prodotta a Pontedera, in Vietnam e in India ed è un marchio globale che sta conquistando sempre nuovi mercati, forte della sua immagine, della sua razionalità di progetto, di una rete di vendita e assistenza di prim'ordine. Ed è lo scooter perfetto, quello vero, fedele al concetto originale e che nessun scooter-poltrona potrà mai superare.

Tra le novità motociclistiche, la più rilevante è stata sicuramente l'Harley Street, non perché sia particolarmente bella nella sua formulazione di base, ma in quanto apre un capitolo fondamentale nell'evoluzione della filosofia di prodotto di questo marchio leggendario. Una nuova gamma Harley, in parte prodotta in India, per andare alla conquista dei mercati emergenti, e anche di una nuova fascia di utenza. Il progetto è molto fine: un motore modernissimo, un bicilindrico a V di 60° derivato dal poderoso V Rod 1250, inserito in una ciclistica ugualmente moderna, ma con un grado di finizione basic, per aggredire il mercato con un prezzo molto contenuto, e dare agli appassionati più facoltosi la possibilità di personalizzare al massimo la propria moto. Alcune Special su base Harley-Davidson Street mostravano come questa moto possa evolvere a livelli decisamente affascinanti. Delle novità italiane, la più pregevole è sicuramente la nuova Mv Agusta Turismo Veloce, bella e accuratamente concepita sulla base di un motore, il 3 cilindri di 800 cc e 125 cv, uno dei migliori progetti dell'ultima generazione. Lodevole il ritorno alla sportiva leggera e ben accessibile che Ktm propone con le sue Rc 125 e Rc 390, dotate dei migliori monocilindrici della produzione mondiale. Erano una bella apertura verso la voglia di sport dei giovanissimi.

La Ducati Monster 1200 ci lascia perplessi.

Monster è sempre stato il modello che ha portato a casa il pane e companatico, tutti i giorni, perché era accessibile e facile. Questo 1200 è costoso e rischia di cannibalizzare le vendite, da un lato, di Diavel, mai decollato in Italia, e di Streetfighter 1200.