Oggi, al Parco di Villa Erba, a Cernobbio, protagoniste saranno 30 moto, divise in cinque categorie, che verranno valutate da una giuria internazionale composta da Carlo Perelli, decano della stampa motociclistica italiana, Hugo Wilson, caporedattore di Classic Bike, la più antica e la più letta rivista di moto depoca, lamericano Paul dOrleans, interior designer, e Raffaele Zaccagnini, direttore del Centro Stile Husqvarna Motorcycles. Ma veniamo alle categorie, che corrispondono ai periodi in cui può essere suddivisa levoluzione del motociclo (con uneccezione per la quinta). Si comincia dai «Roaring Twenties», quando la passione per le due ruote sembrava non conoscere limiti, per poi essere tragicamente interrotta dalla Grande depressione, dopo la quale approdiamo alla seconda categoria, «Stylish Thirties», quando le moto cominciano a essere influenzate dallarte e dallarchitettura contemporanee. La terza categoria è intitolata «Swinging Fifties», periodo nel quale lindustria motociclistica deve adattarsi alla crescente domanda di ciclomotori e di scooter: funzionalità e forma, quindi design, acquistano un valore quasi superiore a quello dei motori.
E siamo a «Start into the future», gli «anni 60 che segnano un radicale cambiamento della moto che viene sostituita dallautomobile nelluso quotidiano ed è costretta a trasformarsi in mezzo da usare prevalentemente nel tempo libero. La quinta categoria, «Racing through the Decades», comprende moto che sono state protagoniste, fin dagli inizi del XX secolo, delle competizioni, diventando delle formidabili icone promozionali delle motociclette stradali.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.