Toto giunta, Fratus favorito come vice

Guido Podestà è presidente della Provincia da ventiquattr’ore e, come da copione, inizia il toto-nomine. «Non abbiamo ancora incominciato a parlarne» avverte il numero uno di Palazzo Isimbardi: «Stasera (ieri per chi legge, ndr) cominceremo a parlare di nomi con Matteo Salvini per quanto riguarda la Lega e nei prossimi giorni con gli esponenti del Pdl». A tutti, Podestà, chiede però uno sforzo in più: quello di presentare candidature di donne, «l’elemento femminile sarà significativo nella mia squadra di governo». E mentre già si definiscono le tappe, con la possibilità del primo consiglio tra il 15 e il 20 di luglio, Podestà annuncia che la «prima giunta itinerante sarà ad Arconate dal mio amico Mario Mantovani».
Veniamo però al toto-assessori, ai rumors che circolano tra via Vivaio, sede dell’amministrazione provinciale, e viale Monza, sede del quartier generale di Forza Italia. Le quote in giunta tra Pdl e Lega sarebbero così divise: sei assessori a Forza Italia, tre ad An e altrettanti al Carroccio. I nomi? Una promessa dicono sarebbe quella di Tiziana Maiolo, ex assessore al comune di Milano e attualmente al comune di Buccinasco, che in queste settimane si è spesa pancia a terra in quel Rozzano per sfrattare il sindaco Pd. Seguirebbe, sempre per la quota rosa, Laura Mira Bonomi, sindaco di Turbigo, che ha seguito dal di dentro la campagna elettorale di Guido Podestà. E con lei anche Doriano Riparbelli, uomo macchina dell’organizzazione Pdl, che in passato ha già vissuto l’esperienza della giunta provinciale insieme a Ombretta Colli.
In pista, secondo rumors, ci sarebbe pure Fabio Altitonante, attualmente consigliere comunale a Palazzo Marino. Ancora in quota Forza Italia, ci sarebbe l’ex consigliere provinciale Paolo Del Nero che vanta una buona esperienza professionale nel settore dei servizi sociali. A chiudere ci sarebbero Piero Bonasegale, vicepresidente di Cap gestione ovvero della società che si occupa di fognatura e depurazione in 201 comuni lombardi, e il ritorno di Cesare Cadeo, ex assessore all’Idroscalo.
Dopo la panoramica sui nomi e cognomi di Forza Italia, passiamo a Alleanza nazionale: in pole position ci sono Giovanni De Nicola, capogruppo uscente di An, e Umberto Maerna, già ex assessore provinciale della giunta Colli.

Per la Lega, infine, circola solo un nome: quello di Stefano Bolognini, consigliere di zona e giovane emergente sulla piazza milanese. Da segnalare che per la vicepresidenza, la Lega indica Gianbattista Fratus, consigliere uscente e vicesindaco di Legnano.