Totti: "Io triste? Solo qui a Trigoria Per ora resto. Il mio futuro? Si vedrà"

Trigoria - Sembrava tutto chiarito. Baci e abbracci preceduti dalle spiegazioni e dal sermone della presidente Rosella Sensi. Sembrava tutto rientrato: la polemica e la sfuriata dopo i 4 minuti concessi dal tecnico al capitano domenica a Genova contro la Samp. Ma, al volante, uscendo dal centro sportivo Totti si lascia andare: "Sono disposto ad accettare tutto per la Roma". E a una domanda su un futuro lontano da Roma ha risposto: "Pensiamo ad adesso poi si vedrà". Poi conferma il dialogo con la società: "Ho parlato con Gianpaolo Montali, Bruno Conti e con il mister" ha detto Totti. "Abbiamo parlato di tutto quello che è successo e di quello che succederà, è stato un discorso generale. Sono stati convincenti? Io devo essere convincente".

L'intervento della Sensi Alla presenza di Rosella Sensi tecnico e capitano della Roma si sono visti a Trigoria, si sono spiegati dopo le polemiche per i 4’ in campo nel recupero di Genova.

La società è scesa in campo, i dirigenti hanno parlato con i due "litiganti", a lungo e in varie riprese, per chiarire la situazione, per evitare equivoci e tensioni tra allenatore e capitano che alla fine sono apparsi tranquilli, soprattutto il numero dieci sembra aver ritrovato il sorriso dopo i giorni di rabbia trascorsi prima e dopo la gara con la Samp. Ora l’atmosfera, almeno questo garantiscono da Trigoria, sembra rasserenata.