Violetta Valery in stile Art Déco: stoffe, stole, foulard e abiti sgargianti anni venti e trenta del secolo scorso. Ecco che il personaggio femminile tra i più affascinanti e famosi del mondo dell'opera abbandona il XIX secolo e diventa donna del novecento, bella, emancipata, esagerata e al tempo stesso smarrita in un mondo di apparenze e vacuità; che è poi quello che prepara gli anni della Grande Depressione. «Traviata» di Giuseppe Verdi va in scena al Teatro Cantero di Chiavari venerdì prossimo (ore 21), diretta da Giulia Manicardi - una delle poche donne italiane del podio - e per la regia di Paolo Panizza, che cura anche le scene; costumi di Valerio Maggioni, Orchestra Sinfonica di Chiavari e Coro «Luigi Gazzotti» di Modena. «Traviata» suggella il cartellone e promette uno spettacolo di primo livello, senza dubbio originale. «L'ambientazione in stile Art Déco non è solo una scelta estetica - precisa il regista Panizza - è una scelta decadente. Nell'Art Déco vedo la ricerca della bellezza da un lato, la voglia di vivere ed esagerare dopo la grande guerra, ma anche un senso di vuoto e smarrimento che l'estetica da sola non può colmare». Ecco allora una Violetta che si avvicina un po' di più a noi, una donna che afferma il proprio ruolo, che lotta per l'autoaffermazione: uno slittamento di quasi un secolo «senza tradire però un libretto che parla ancora di calesse e duelli». E con una lettura registica comunque rigorosa, che punta sulla chiarezza dell'intreccio, sui rapporti sì estremamente attuali tra i personaggi, ma nel pieno rispetto del libretto e della musica: «un dramma borghese come Traviata mi piace leggerlo nei contrasti tragici e ironici che Verdi ha fatto coesistere nel libretto, nei parallelismi tra le feste e la morte, tra il Carnevale del corpo e l'Inferno dell'anima». Cast: Sonia Ciani (Violetta), Mario Ferrara (Alfredo), Lorenzo Battagion (Germont); allestimento Opera Futura di Verona.
L'Associazione Ritorno all'Opera in collaborazione con Associazione Amici del Teatro e del Tigullio continuano a puntare su un rinnovamento del pubblico e anche con «Traviata» propongono uno sconto del 20% per famiglie con figli al di sotto dei 18 anni e per chi presenta tessera di appartenenza ad associazioni varie. Prezzi interi: Primo Settore euro 42, Secondo Settore euro 36, Loggione euro 20 (+ prevendita).- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.