Tre giorni con le grandi firme così si apre l’estate letteraria

Mentre la Milano degli editori discute on line sul sito di affaritaliani sulla proposta di Stefano Mauri di organizzare «un festival letterario originale e internazionale», con voci pro («Sì a un festival originale, non elitario, aperto a tutti, che non si esaurisca in un week-end» dice Marcos y Marcos), voci dubbiose (come quella di Gian Arturo Ferrari, presidente del Centro per il Libro, che dice: «Tanta buona volontà, ma intravedo poche idee nuove. Aspetto di capire») e voci quasi contro (l'editore Alessandro Dalai: «Ben venga un festival a Milano, ma mi sembra un'idea complessa da realizzare. Non sono pessimista, sto solo dicendo che forse bisognava pensarci un po' di anni fa»), scrittori, giornalisti e artisti aprono le danze dell'estate letteraria milanese con la festa di Nazione Indiana. Il blog culturale più letto d'Italia quest'anno ha scelto Milano, dopo una prima edizione l'anno scorso al Castello Malaspina di Fosdinovo, per un densissimo programma (tutti gli appuntamenti su nazioneindiana.com) che prende il via domani alle 17.30 nello spazio informale dell'Arcibellezza (via Bellezza 16, ingresso con tessera) e prevede tre giorni di incontri tra letteratura, arte, musica, teatro.
Tra le sale e gli spazi aperti del Bellezza si potranno incontrare molti degli scrittori che popolano quotidianamente il blog: Gianni Biondillo, Gherardo Bortolotti, Franco Buffoni, Francesco Forlani, Andrea Inglese, Helena Janeczek, Francesca Matteoni, Domenico Pinto, Andrea Raos, Marco Rovelli, Evelina Santangelo. A fargli compagnia poeti, critici, musicisti e intellettuali. L'incontro inaugurale, «Scrittura e conoscenza. La poesia al di là dello specifico letterario» prevede discussioni e letture per definire un valore d'uso del testo poetico, ma il tema conduttore della festa è «Le storie nella Storia». Coprendo una fascia oraria di solito ignorata dai festival, Nazione Indiana si impegna con il pubblico anche per la mattina: sabato (ore 11.30) Davide Sapienza, Filippo Tuena, Gianni Biondillo e Francesca Matteoni discutono di «Terra incognita», in un incontro tra viaggio e immaginario letterario, mentre domenica (ore 11) parte il focus su «Libri e new media. Dopo la dittatura del mercato ci stiamo avviando verso quella del lettore "inesperto"?» con Alessandra Casella (direttore editoriale di booksweb.tv), Barbara Sgarzi (curatrice del libro Anobii il tarlo della lettura), Saverio Simonelli (Sat2000 e Compagnia del libro), Annarita Briganti (Giornalista Repubblica - booktrailer). E domenica pomeriggio (ore 18) è la volta dell'impegno con «ilLEGAlità. Sapessi com'è strano, la 'ndrangheta a Milano» con Giuseppe Catozzella, Giulio Cavalli, Marco Rovelli e Gianni Biondillo.

Per chi ama andar per mostre, sono esposte le foto di viaggio di Alessandro Gandolfi e i quadri pop surrealisti di Gianluca Sbrana, mentre ai più piccoli sono dedicati durante i poemriggio di sabato e domenica laboratori di scrittura creativa e di arte.