Ulisse, Marco Polo e Jules Verne. Ecco i nuovi cartoni

Rapallo (Genova) - Ci vuole proprio l’astuzia e la forza d’animo di uno come Ulisse per affrontare quel mare in tempesta che è il mercato televisivo. E la Rai, il cui cammino spesso pare un’Odissea, si affida anche all’eroe greco per cercare di raggiungere nella sua Itaca un porto sicuro e di preservare il suo regno da tanti Proci disposti a tutto. Ulisse, il mio nome è nessuno è una delle serie presentate in anteprima a Cartoons on the Bay, il festival del cartone animato giunto alla quattordicesima edizione, che si è svolto nei giorni scorsi a Rapallo. Certo, serve ben altro per affrontare gli dei avversi, però quando la Rai si lancia in queste avventure, allora vien voglia di far parte dell’equipaggio. Perché, dalle prime immagini che si sono viste a Rapallo, pare proprio un buon prodotto che può riuscire a interessare i bambini e i ragazzi trasmettendo loro anche frammenti di conoscenza di Omero. Ora in produzione (suggestivi i disegni preparatori di Massimo Rotundo in esposizione al Cartoon Village a Rapallo), la serie – tratta dal libro di Luciano De Crescenzo - andrà in onda l’anno prossimo su Raidue. E, a far compagnia a Ulisse, arriveranno altri cartoni d’avventura e d’azione che possono catturare l’attenzione dei piccoli e strapparli all’agguerritissima concorrenza: sui bambini si gioca infatti una ricchissima fetta del mercato televisivo, soprattutto nei canali a pagamento. E la Tv di Stato può vincere solo con due mezzi: la qualità e la gratuità. In preparazione è anche Marco Polo (pronto per il 2011), serie dedicata al grande esploratore veneziano che fu tra i primi a raggiungere la Cina: è la prima coproduzione con il Paese asiatico ed è destinata alla distribuzione internazionale.

Non mancheranno di far presa sui piccoli anche le avventure tratte dai romanzi di Jules Verne. Chi meglio dello scrittore francese incarna lo spirito d’avventura? Il suo nome è sufficiente per evocare mondi fantastici e creature mirabolanti: e così gli autori hanno pensato di rendere protagonista delle avventure lo stesso Verne che, ragazzino, vive realmente quanto raccontato nelle sue opere. Così Jules si troverà a seguire uno speleologo folle che vuole raggiungere il centro della Terra o un Lord inglese che scommette di riuscire a girare il mondo in 80 giorni. Con questo prodotto suddiviso in 26 episodi, che entrerà in produzione a breve, la potente società Lux Vide sbarca nel mondo dell’animazione. Già annunciati l’anno scorso, presto dovrebbero essere pronti anche i cartoni tratti dal Piccolo principe di Antoine de Saint-Exupéry, realizzati in 3D stereoscopico (insomma come Avatar) in coproduzione con la Francia: 52 episodi da mezz’ora.

Visti gli spezzoni, apprezzati dalla critica, ora si spera - come dice ironicamente Luca Milano, responsabile marketing e animazione di Rai Fiction - che non ci vogliano dieci anni, come accadde appunto a Ulisse, per essere trasmessi. Rai Fiction a Rapallo ha presentato anche la programmazione più vicina nei prossimi mesi: da Street Football in onda in occasione dei Mondiali di calcio liberamente ispirato alla Compagnia dei Celestini di Stefano Benni, a Spike Girls, ambientato tra ragazzine che giocano a volley e ideato dal campione di pallavolo Andrea Lucchetta, al bel viaggio nel mondo dell’arte con Matì e Dadà (in onda la domenica mattina, da ieri, su Raitre) fino alle nuove serie del simpatico Arturo e Kiwi e Pipì pupù e Rosmarina dirette da Enzo D’Alò e sceneggiate da Vincenzo Cerami. E il cartone su Falcone e Borsellino Giovanni & Paolo e il Mistero dei Pupi che, come una favola, racconta l’eroismo dei due ragazzi che lottano per liberare il quartiere da un Mago malvagio che toglie l’anima alle persone e le trasforma in «pupi», in chiaro riferimento alla mafia. Il film andrà in onda su Raitre il 26 luglio.

Ma Cartoons on the bay non è solo Rai: tra gli altri, il canale DeaKids ha presentato Essere Indie, serie basata sulla vita di una tredicenne di origini indiane fuori dal comune e volta a

essere un esempio di integrazione (in onda da oggi alle 15,20 su Sky). Tolleranza e rispetto sono alla base anche di Avatar – La leggenda di Aang in onda sul canale Nickelodeon. Insomma impegno educativo e divertimento.