Vale: "Chiarire con Marc? Adesso non è il momento". Marc: "Non ho paura"

Tutte confermate le frasi a caldo dell’Argentina. Anche ad Austin. Ma con il sorriso. Valentino Rossi non arretra di un centimetro. Dice: «Ora è meglio pensare alla gara e guardare avanti. Ma non ho cambiato opinione neppure dopo aver visto le immagini della gara e confermo tutte le mie parole di allora». Gli chiedono di Senna e Prost, che dopo gli scontri si sedevano a un tavolo per chiarire. «Ora non è il momento con Marquez, magari in futuro. E comunque la grande differenza è che fra loro c’era in palio un titolo, in Argentina invece no e a Marc sarebbe bastato attendere una curva per passarmi, quel che ha fatto non aveva senso». Comunque «adesso il mio stato d’animo è buono, ciò che mi serve di più è tornare in pista... La procedura di partenza? Sarebbe bello parlarne domani (oggi, ndr) in safety commission... e sono curioso di sentire che idea hanno gli altri piloti». E con chi gli fa notare che è come se la direzione gara avesse timore a giudicare i due dei che corrono in pista, Vale è sbrigativo: «Nelle ultime occasioni io sono stato penalizzato... Piuttosto servirebbero regole chiare in caso di penalità».

«Ho fatto un errore e ho chiesto scusa, ma non cambierò il mio stile di guida». Ancora. «Valentino Rossi ha paura a correre contro di me? Sono opinioni rispettabili, ma io ho sempre detto che in moto non ho mai avuto paura. In Moto Gp tutti possono sbagliare...». Così Marc Marquez sul turbolento Gp di Argentina e le dure critiche che gli sono state rivolte da Rossi. Per evitare ulteriori polemiche, lo spagnolo e il Dottore non hanno preso parte ieri alla conferenza stampa alla vigilia delle prove libere del Gp delle Americhe ma hanno incontrato i media separatamente. «Io amo apprendere e ora ho più esperienza» ha sottolineato Marquez, che come Rossi è stato convocato dal numero uno della Dorna, Ezpeleta. «Ho fatto quello che credevo giusto in Argentina, ho accettato di aver commesso un errore e sono andato a chiedere scusa... andiamo tutti al limite e possiamo commettere errori.

Altri piloti potrebbero lamentarsi con la direzione gara? Io non credo siano tutti contro Marquez. I piloti sapevano le condizioni che c'erano in Argentina, ci sono stati più errori del normale... Non ho rancori nei confronti di Rossi...».