Ventiquattro parchi in tutta la regione Via agli Stati generali

Sono ventiquattro i parchi in Lombardia. E ora parte un ciclo di incontri sul territorio per affrontare la tematica delle aree verdi e valorizzare questi presìdi ambientali. Partiranno il 15 ottobre gli «Stati generali dei Parchi», si svolgeranno in 5 tappe e termineranno il 4 novembre. Fortemente voluti dall’assessore regionale ai Sistemi verdi e paesagigo, Alessandro Colucci, sono stati presentati questa mattina al Palazzo Pirelli, alla presenza del presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni. «Ho voluto - ha ricordato il presidente - istituire un assessorato interamente dedicato alle tematiche dei Parchi, delle aree protette, dei sistemi verdi, delle foreste e del paesaggio. Per la prima volta c’è un assessorato dedicato interamente a queste tematiche».
Le cinque tappe previste sono: Fluviali orientali il 15 ottobre a Cremona; Fluviali occidentali il 18 ottobre a Rancate di Triuggio (Monza-Brianza); Montani il 22 ottobre a Bergamo; Insubrici il 28 ottobre a Varese; Cintura metropolitana il 4 novembre a Milano.
I ventiquattro parchi rappresentano la «struttura portante» della natura lombarda, in una regione che vanta anche 63 riserve naturali, 30 monumenti naturali (cioè singoli elementi o piccole superfici dell’ambiente di particolare valore naturalistico), 193 siti di importanza comunitaria, 66 zone di protezione speciale e 30 parchi locali di interesse sovra comunale.

E «gli “Stati generali” - sottolinea Formigoni - saranno l’occasione per valorizzare la qualità e le potenzialità del sistema delle Aree protette», a questo scopo, infatti, «sono stati istituiti un tavolo politico e uno tecnico, ciascuno dei quali porterà all’attenzione degli Stati generali dei Parchi le richieste e le osservazioni che emergeranno dai cinque momenti di lavoro».

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