Villa Paradiso ha 30 anni ed è sempre più giovane

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Joëlle Vassal è il tipo di donna che si mette un tovagliolo al collo e sembra un foulard di Hermés, appoggia una lampada sul tavolo e crea un meraviglioso angolo lettura. La sua innata e squisita eleganza francese ha trasformato Villa Paradiso nell'incantevole luogo di vacanza a Fasano del Garda in cui salute, benessere, e remise en forme fanno rima con scienza, coscienza e prevenzione. Aperto nel luglio 1988, lo storico resort lacustre che vanta 33 stanze e una ricettività di massimo 48 persone nel reparto cure, 17 anni fa ha orchestrato una specie di gemmazione con l'inaugurazione a meno di un chilometro di distanza de La Maison du Relax. Nota come «la bomboniera del benessere» perché ha solo 13 suite per massimo 18 curisti al giorno, la seconda struttura propone anche soggiorni brevi di un week end. Tutti si rivolgono a Joëlle per dimagrire e ritrovare salute, benessere e vitalità. si calcola che in una settimana mediamente vengono persi tre chili a testa. Moltiplicati per le 3000 persone che passano da qui ogni anno fanno nove tonnellate di ciccia, liquidi e tossine. Nove per 30 sono 270 tonnellate. Come 90 ippopotami scagliati contro gli insulti del tempo e dell'età

Cosa è cambiato negli ultimi trent'anni?

«L'idea stessa del benessere. All'inizio venivano qui soprattutto per riposare e divertirsi: era proprio una vacanza anche se sempre sotto controllo medico e più o meno con la stessa formula di oggi. Adesso però la gente è molto più preparata, chiede di più anche sul fronte della prevenzione. Per questo da metà aprile nel nostro fiore all'occhiello che è il programma Platinum Detox aggiungiamo un percorso chiamato Diagnostic Detox Prevention che comprende indagini diagnostiche molto approfondite tra cui ecografia completa di ecografia mammaria per le donne, ecodoppler, ecocardio ed esami del sangue specifici come la valutazione dell'impatto alimentare, il profilo metabolico, renale, epatico e tiroideo oltre ai tanto temuti markers tumorali».

Quindi diventate una clinica a tutti gli effetti?

«Ma noi di fatto siamo sempre stati un luogo di cura molto serio con una precisa impostazione terapeutica praticata da uno staff di primissimo ordine che vanta otto medici in servizio permanente effettivo oltre a una cinquantina di tecnici tra estetiste altamente qualificate, fisioterapisti dalle mani d'oro, cosmetologi ed esperti nei più moderni metodi di recupero psico- fisico. La nostra direzione scientifica è composta da specialisti in omeopatia, omotossicologia, scienza dell'alimentazione, medicina estetica e funzionale».

L'età media dei vostri clienti?

«Si è abbassata con gli anni: tanti figli dei miei clienti hanno cominciato a venire perché vedevano i genitori in gran forma dopo un soggiorno da noi. Abbiamo anche un paio di meravigliosi ultranovantenni che vengono da sempre. L'altro giorno mi ha telefonato una signora che ha 94 anni e non può più venire perché ha dei problemi di vista. Mi ha detto che i soggiorni che ha fatto da noi per 26 anni sono stati i più belli della sua vita. Ho pensato che forse è anche merito nostro se è ancora così arzilla».

In cosa consiste la cura?

«È un percorso molto personalizzato. Il primo giorno sei preso in mano dai diversi operatori che ti seguiranno per tutto il programma e non solo. A ogni ritorno anche se ad anni di distanza sarai sempre seguito dagli stessi specialisti. Che sanno già tutto di te perché hanno una scheda computerizzata in cui registriamo oltre ai dati clinici informazioni d'ogni tipo anche su gusti, manie, pregi e difetti. Insomma se una cliente è freddolosa le facciamo trovare il lettino e l'olio da massaggio belli caldi. Se ci sono dei cibi sgraditi li togliamo dal menù o, meglio, proponiamo direttamente un'alternativa durante il quotidiano incontro con il medico curante».

Che tipo di dieta si segue da voi?

«La nostra dieta calo peso è famosa: fornisce una media di 800 calorie al giorno senza essere punitiva e affamante. Però a Villa Paradiso non si viene solo per dimagrire, ci sono persone che invece hanno bisogno di fare un regime energetico oppure disintossicante».

Fate anche il recupero post operatorio?

«Sì certo. Ci sono persone che arrivano con la scheda del medico che li ha operati e noi seguiamo il protocollo alla lettera. A volte suggeriamo anche qualcosa in più perché tra i nostri fisioterapisti c'è pure l'osteopata».

Seguite anche il decorso post chirurgia estetica?

«Le nostre estetiste hanno imparato a fare anche questo e poi ovviamente i medici parlano con i chirurghi concordando il tipo di massaggio da fare e tutto il resto. È un servizio importante: con le opportune manovre si dimezzano i tempi dei lividi e del gonfiore post operatorio e poi le cicatrici spariscono prima».

Ma lei che propone tanti trattamenti alternativi consiglia ancora il lifting alle sue clienti?

«Io l'ho fatto e devo dire che sono contenta. Ne avevo bisogno perché trent'anni fa non si sapeva che il sole fa così male alla pelle e io mi abbronzavo tantissimo.

Essere perfetta per me è anche un dovere professionale ma l'importante è finire in buone mani perché ho visto veramente delle cose oscene. Per cui sono contenta quando le mie clienti mi confidano di essere terrorizzate: la prudenza non è mai troppa quando sono in ballo salute e bellezza».