Cronache

Falso in atto pubblico: Vincenzo De Luca andrà a processo

È stato rinviato a giudizio Vincenzo De Luca nell'ambito dell'inchiesta sulla variante ai lavori di piazza della Libertà a Salerno.

Falso in atto pubblico: Vincenzo De Luca andrà a processo

Vincenzo De Luca è stato rinviato a giudizio nell'ambito dell'inchiesta sulla variante ai lavori di piazza della Libertà a Salerno.

I fatti risalgono al 2011, quando l'attuale governatore della Regione Campania era sindaco della città. L'accusa nei suoi confronti è di falso in atto pubblico. Con il presidente della Campania andranno a processo, come deciso oggi dal gip del tribunale di Salerno, altre 25 persone tra ex amministratori, funzionari comunali, tecnici e imprenditori. Una decisione attesa, fanno sapere dalla Regione, e che De Luca almeno per il momento non vuole commentare. Il processo inizierà il 13 marzo 2017 davanti ai giudici della prima sezione penale del tribunale di Salerno.

In particolare a De Luca viene contestata l'approvazione il 16 febbraio 2011 della variante in corso d’opera con lo stanziamento di ulteriori 8 milioni di euro per affrontare imprevisti idrogeologici per la costruenda piazza sul fronte del mare di Salerno. Il nuovo processo per il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ruota attorno a una variante urbanistica da 8 milioni di euro nel cantiere di Santa Teresa per piazza Libertà sul lungomare di Salerno.

Sotto la lente d’ingrandimento dei pm salernitani Antonio Cantarella e Guglielmo Valenti la variante in corso d’opera, che avrebbe fatto aumentare sostanzialmente l’ammontare dell’appalto, giustificata da una "sorpresa geologica", per la presenza di un torrente, il Fusandola, sotto la maxi piazza che sorge a pochi passi dal lungomare Trieste.

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