Cronache

Lampedusa, nel giorno del Papa sbarcano altri 166 clandestini Il sindaco: "Per noi è normale"

Non si arresta l'ondata di clandestini che sbarcano sull'isola. Subito soccorsi sono stati fatti attraccare nello stesso punto in cui ha attraccatto il Santo Padre

Lampedusa, nel giorno del Papa sbarcano altri 166 clandestini Il sindaco: "Per noi è normale"

Non si fermano gli sbarchi. Così, anche nel giorno della visita di papa Francesco, un altro barcone è arrivato sulle coste di Lampedusa. Gli immigrati sono stati soccorsi e fatti attraccare al porto di Punta Favarolo, nello stesso punto in cui ha attraccato anche il Santo Padre dopo il giro in mare (guarda il video). "Per noi è la normalità - ha commentato il sindaco Giuseppina Nicolini - la notizia ottiene risalto perché sull’isola fc'è il Pontefice".

Un barcone in difficoltà con a bordo 166 persone di origine probabilmente sub-sahariana è stato soccorso a circa 150 miglia a sud di Lampedusa. Trasbordati sulle motovedette della Guardia costiera e della Guardia di finanza, sono arrivati sull’isola questa mattina (guarda la gallery). A dare l’allarme, poco dopo la mezzanotte, era stato un sedicente cittadino libico che aveva telefonato la Capitaneria di porto di Palermo spiegando che alcuni suoi amici sarebbero partiti tre giorni fa dalla Libia e che ora si trovavano in difficoltà nel viaggio verso le coste siciliane. Contattati i numeri telefonici forniti dall’uomo e accertata la veridicità della segnalazione, la Capitaneria di porto ha inviato in zona due motovedette e un pattugliatore. Alle attività di soccorso hanno partecipato anche una motovedetta della Guardia di Finanza, una nave della Marina Militare e un mercantile.

Intorno alle cinque l’imbarcazione è stata raggiunta ed è iniziato il trasbordo dei clandestini.

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