Apple inciampa sull'iPhone5 Vendite in calo, vince Samsung

Anche i ricchi piangono. Dopo cinque anni di incontrastato dominio nel settore degli smartphone e 250 milioni di esemplari venduti Apple ha ridotto i propri ordinativi per i componenti dell'iPhone 5 alla luce di una domanda del mercato minore rispetto alle stime. Secondo una fonte citata dal Wall Street Journal per il trimestre in corso è stata ridotta della metà la richiesta degli ordini per i componenti del famoso smartphone. Ora c'è dunque grande attesa per i risultati dell'ultimo trimestre 2012, che Apple annuncerà il prossimo 23 gennaio, e che rifletteranno l'andamento delle vendite durante le festività. La società di Cupertino contava molto sull'iPhone 5, più potente e con schermo maggiorato rispetto alla precendente versione ossia il 4S, per contenere la crescita del principale rivale nel settore dei telefoni intelligenti ossia Samsung che ha toccato, nel fondamentale segmento, una quota di mercato del 31% rispetto al 15% di Apple. La società coreana ha rivelato ieri che gli smartphone della famiglia Galaxy S di Samsung hanno superato i 100 milioni di unità vendute. Il modello più venduto è il Galaxy S III che ha superato la soglia dei 40 milioni di pezzi, raggiungendo la soglia dei 20 milioni di pezzi in soli 100 giorni.
Secondo gli analisti, la casa coreana può contare rispetto ad Apple su una gamma più vasta con modelli più economici. E ora tra i concorrenti si fanno largo anche i cinesi Huawei e Zte che propongono smartphone di tutti i prezzi. In ripresa, sul fronte low-cost, anche Nokia con i modelli Asha, che hanno maggiore successo di quelli di gamma alta della linea Lumia. Infatti nell'ultimo trimestre, sono stati venduti 4,4 milioni di Lumia con sistema operativo Microsoft Windows Phone 8, e 9,3 milioni di Asha. Il risultato si vede in Borsa con Nokia che dal luglio scorso ha praticamente raddoppiato il suo valore, anche se è sempre sotto dell'80% rispetto al 2008, anno dell'entrata sul mercato del primo iPhone.
Ma ora a soffrire è Apple, ieri il titolo ha perso circa il 4% scendendo per la prima volta da mesi sotto la fatidica soglia dei 500 dollari ad azione.

La società sta comunque già pensando alle prossime mosse con un nuovo modello di iPhone a basso prezzo.