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Formula 1 2019: per Raikkonen opzione McLaren?

Le ottime prestazioni di Leclerc e la quasi conferma di Ricciardo, fanno muovere il sedile di Raikkonen in più direzioni.

Formula 1 2019: per Raikkonen opzione McLaren?

Raikkonen in McLaren nel 2019: questa improvvisa voce gira nel paddock della Formula 1 e vedrebbe il pilota finlandese chiudere a questo punto la propria carriera con la scuderia inglese, con la quale aveva già corso negli anni 2002/2006.

Dopo l’interesse verso Ricciardo più volte ammesso nelle ultime interviste dallo stesso Zak Brown, adesso la scuderia di Woking sembra possa puntare su Raikkonen per sostituire Alonso nel caso lo spagnolo dovesse scegliere l’opzione Indycar per il 2019.

Sia che venga confermato Vandoorne, sia che arrivi Lando Norris, un pilota di esperienza per sviluppare la monoposto sembra una prerogativa corretta per gli inglesi, visto il buio totale in cui brancola la Williams.

In uno scenario che pareva ormai abbastanza definito, con l’appoggio esplicito di Vettel e l’affetto costante dei tifosi Ferrari, le prestazioni incredibili del giovanissimo Leclerc in Alfa Romeo Sauber hanno movimentato improvvisamente il valzer dei sedili che sembravano a questo punto ormai congelati.

Il giovane pilota monegasco, dopo un avvio di stagione difficile sta dimostrando quello che tutti si aspettavano da lui: essere una promessa concreta dopo aver vinto il mondiale GP3 nel 2016 e quello di Formula2 nel 2017. A questo punto nel paddock più di una persona si è domandata se non fosse il momento di sostituire Raikkonen, deficitario nell’apporto di punti al team di Maranello rispetto al connazionale Bottas in Mercedes.

Cosi nonostante la resistenza che Ferrari ha sempre avuto nell’ingaggiare un giovane pilota, a spingere per l’avvicendamento sta contribuendo la stessa McLaren con la sua dimostrazione di interesse.

Nella conferenza stampa di oggi, interrogato sull’argomento Raikkonen ha risposto in maniera sibillina sul futuro con un “non si può mai sapere” e scherzandoci sopra, salvo poi stizzirsi quando le domande si sono fatte incalzanti.

Il campione del mondo 2007 nonostante i suoi 39 anni quest’anno è apparso in forma, se pur non costante nel rendimento: nello scorso Gran Premio di Francia l’assenza di Vettel dalle prime posizioni sembra avergli dato quello smalto che troppo spesso gli viene meno schiavo, forse, di una gerarchia interna che in maniera non troppo velata l’ha relegato a ruolo di scudiero.

Intanto in casa Red Bull sembra confermato il rinnovo di Ricciardo: motivo in più per McLaren di sondare il terreno sul finlandese.

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