Bruxelles sotto attacco

Chiodi e vetro nelle bombe ​per fare ancora più male

In alcuni casi i medici hanno dovuto ricorre ad amputazioni

Chiodi e vetro nelle bombe ​per fare ancora più male

Durante le perquisizioni compiute oggi a Schaarbeek, la procura federale ha trovato un meccanismo esplosivo contenente anche chiodi, prodotti chimici e una bandiera dello Stato islamico. Lo fa sapere la procura federale con una nota. Schaarbeek è un quartiere di Bruxelles a nord est del centro città, nella direzione dell'aeroporto di Zaventem, e ospita una grande comunità musulmana e marocchina. Il quartiere è stato circondato durante la giornata da un perimetro di sicurezza mentre la polizia procedeva con numerose perquisizioni. Secondo il procuratore federale, "numerose perquisizioni sono in corso in molti luoghi del paese. Inoltre, vengono ascoltati diversi testimoni". Ancora, ha sottolineato durante la conferenza stampa, le esplosioni che si continuano a sentire all'aeroporto "sono dovute alla attività dei servizi degli artificieri dell'esercito, in seguito alla scoperta di pacchi e valigie sospetti".

Chiodi e schegge di vetro erano legate con della semplice colla alle bombe esplose a Bruxelles. Il tutto per fare ancora più male. A dirlo a una tv belga è stato l’amministratore delegato dell’Ospedale della Gasthuisberg University di Lovanio, Marc Decramer, medico chirurgo che in queste ore sta operando in sala operatoria.

Il medico, come scrive il Corriere, ha anche detto che in sala operatoria sono state effettuate diverse amputazioni proprio a causa della presenza di chiodi.

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