Crolla la popolarità di Macron

Il livello di popolarità del presidente francese Emmanuel Macron ha perso 24 punti in tre mesi, un crollo mai visto negli ultimi decenni. È quanto riferisce il giornale Le Journal du Dimanche (Jdd). A tre mesi dall'insediamento di Macron all'Eliseo, tra i francesi i soddisfatti del suo mandato sono il 40%, mentre gli insoddisfatti il 57%, stando alla rilevazione condotta dall'istituto Ifop fra il 25 e il 26 agosto. Si tratta di 14 punti in meno del gradimento registrato lo scorso luglio, quando i soddisfatti erano il 54%. Sul giudizio dei cittadini hanno pesato le prime misure fiscali che hanno colpito i pensionati, il taglio di alcuni aiuti sociali e la contestata riforma del lavoro che Macron vuole approvare nei prossimi mesi; e probabilmente anche la polemica di luglio fra Macron e l'ex capo di stato maggiore dell'esercito Pierre de Villiers, che ha lasciato l'incarico scontento del taglio di 850 milioni di euro previsto per quest'anno per il ministero della Difesa.

Da quando si realizzano questi sondaggi, mai la popolarità di un presidente della Repubblica francese era crollata così rapidamente. Chi si avvicina di più a questa situazione è Jacques Chirac, di centro-destra, che fra maggio e agosto del 1995 perse 20 punti percentuali.

L'ex presidente francese François Hollande, rimasto in carica dal 2012 al 2017, che ha chiuso il mandato come il presidente più impopolare della V Repubblica, nei suoi primi tre mesi all'Eliseo aveva una popolarità al 54%; e il suo predecessore, il conservatore Nicolas Sarkozy, all'inizio della sua amministrazione aveva un sostegno popolare del 67%.