Mondo

Dacca, spunta il video della strage

La notte del terrore e lo scontro tra gli ostaggi e i tagliagole: "Pietà, fratello", "Allahu Akbar". L'Antiterrorismo al lavoro per vaglliare l'autenticità del filmato

Dacca, spunta il video della strage

Spunta un video choc dell’attacco Isis a Dacca, il primo luglio scorso, in cui sono morti nove italiani. Lo ha pubblicato il Dhaka Tribune che asserisce di averlo ottenuto da un testimone che ha filmato una scena dell’esterno del Holey Artisan Bakery, il ristorante in cui gli attentatori fecero irruzione ammazzando chiunque non sapesse recitare versetti del Corano.

Il filmato dura molto poco, circa venti secondi. Quanto basta per ascoltare una voce maschile implorare pietà ai banditi jihadisti: “Please, bhaiya”, “Pietà, fratello”. La qualità è scarsa ma le immagini, seppur non nitidissime, sembrano raccontare un frammento della notte di paura vissuta dalle vittime dell’attentato di Dacca. Ritrae due donne e un uomo, che dagli abiti sembrano bengalesi, presi in ostaggio dai tagliagole. Questi sembrano indurre i tre, che sembrano ritratti in spazi esterni ma attigui al locale preso d’assalto nell’ultimo venerdì del Ramadan, a rientrare all’interno del locale stesso.

Secondo i media bengalesi, le vittime riprese dal filmato sarebbero Tahmid Hasib Khan, Maliha Fairooz e Tahana Tasmia ma, per adesso, non c’è alcuna certezza sull’identificazione dei soggetti ritratti dal video. I dialoghi appaiono fuori fase e sbocconcellati, si sentono urla in lontananza, il feroce grido di battaglia dei vili che se la son presa con uomini e donne disarmate, quell’Allahu Akbar che è diventato oggi un canto di morte.

Il filmato, pubblicato su Youtube, è stato anche consegnato alle autorità dell’antiterrorismo bengalese. Dovranno stabilire se il video è da considerarsi attendibile e se dai frammenti del filmato potranno essere ricavati elementi utili alle indagini.

CRISTIANI SOTTO TIRO: SOSTIENI IL REPORTAGE
Vogliamo continuare a raccontare con gli Occhi della guerra le drammatiche storie dei cristiani sotto attacco nel mondo. In Africa e nel Medio Oriente, ma anche nelle nostre città e ovunque i cristiani siano un bersaglio. Abbiamo bisogno anche di te. www.occhidellaguerra.it/projects/cristiani-sotto-tiro/​
www.

gliocchidellaguerra.it

banner occhi sotto attacco

Commenti