Coronavirus

Berlusconi: "Rischio seconda ondata di coronavirus, ora controlli rigorosi alle frontiere"

Alla riunione "Forza Italia Web School" Silvio Berlusconi ha spiegato che il governo deve vigilare sul rischio di una ondata di coronavirus di importazione "che passa per gli immigrati che arrivano clandestinamente in Italia"

Berlusconi: "Rischio seconda ondata di coronavirus, ora controlli rigorosi alle frontiere"

Il governo deve vigilare sul rischio di una seconda ondata "d'importazione" della pandemia di coronavirus, favorita dagli immigrati che stanno giungendo in questi giorni in Italia illegalmente, controllando rigorosamente le frontiere. È questa la richiesta avanzata da Silvio Berlusconi nel corso di un intervento alla riunione in videoconferenza con i presidenti di Regione di Forza Italia, organizzata dalla "Forza Italia Web School", alla quale erano presenti i governatori Jole Santelli (Calabria), Vito Bardi (Basilicata), Alberto Cirio (Piemonte) e Donato Toma (Molise).

Il rischio di una nuova avanzata dell’infezione è alto. In Europa, ad esempio, i casi di positività a Covid-19 sono in aumento. In Germania nelle ultime 24 ore si sono registrati oltre 600 persone colpite dalla malattie: un fatto che non lascia tranquillo il direttore dell'Istituto Robert Koch, Lothar Wieler, che ha definito "molto preoccupanti" gli ultimi sviluppi nel Paese. In Italia, invece, si stanno segnalando casi di clandestini positivi al coronavirus. Solo tre giorni fa il segretario generale del sindacato di polizia Mp, Antonio Allotta, ha reso noto che i test sierologici condotti sulle ultime persone sbarcate a Lampedusa "hanno dato risultato positivo per altre 25 persone".

Intervenendo alla videoconferenza, Berlusconi ha lodato il lavoro svolto dai governatori di Fi in questi difficili mesi segnati dall’emergenza sanitaria sottolineando che gli amministratori azzurri "rappresentano un modello di buongoverno: durante la pandemia hanno capito prima degli altri che, mentre si combatteva l'emergenza sanitaria, bisognava innalzare un muro per difendere il tessuto produttivo dall'altra crisi, dalla crisi economica". Ma l’emergenza non è finita. Per questo l’ex premier ha spiegato di raccogliere "con preoccupazione e condivido il loro appello al governo affinché vigili sul rischio di una nuova ondata di coronavirus di importazione, che passa per gli immigrati che arrivano clandestinamente in Italia".

"Mai come oggi- ha aggiunto Berlusconi - è necessario un controllo rigoroso delle frontiere". Parole, queste, che saranno gradite da Matteo Salvini e Giorgia Meloni che da tempo chiedono vigilanza ai confini ma non agli ultrà dell’accoglienza a tutti i costi.

Infine, il leader di Fi riserva un pensiero anche alle ormai imminenti elezioni Regionali. Un voto importante perché potrebbe avere anche qualche conseguenza sul governo, soprattutto se Pd e M5s dovessero subire una clamorosa sconfitta.

"Siamo in campo e ci impegneremo per avere un buon risultato alle Regionali del prossimo settembre", ha spiegato Berlusconi.

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