Politica

Cecchini al Colosseo e droni a Bologna: San Silvestro «armato»

Da Roma a Milano, tiratori scelti su piazze e concerti. Minniti: «La guardia è altissima»

Cecchini al Colosseo e droni a Bologna:  San Silvestro «armato»

Cecchini sui tetti, metal detector, barriere mascherate da fioriere contro potenziali tir impazziti, agenti della Digos mescolati tra la folla, artificieri a bonificare le strade che stringono i grandi punti di afflusso. La festa e la paura. La macchina della sicurezza per proteggere le piazze italiane che stanotte saluteranno l'anno nuovo sotto la massima allerta terrorismo si è messa in moto all'unisono nelle questure. Rafforzata all'indomani dell'attentato di Berlino e intensificata al massimo livello di guardia per la notte di San Silvestro. Lo schema con cui verranno blindati concertoni ed eventi in tutta Italia è lo stesso. Ma con alcune varianti a seconda degli obiettivi ritenuti più a rischio: le pattuglie della polizia fluviale sorveglieranno dal Tevere la Capitale, gli smartphone high-tech in mano agli agenti della scientifica controlleranno Milano con occhi mobili, un drone nei cieli di piazza Maggiore di Bologna farà da ausilio ai soccorsi della Croce Rossa, i metal detector a Firenze selezioneranno gli ingressi per accedere al concerto di Mengoni in piazza Michelangelo, a Palermo 600 poliziotti e 20 cecchini saranno posizionati nelle zone rosse di piazza Giulio Cesare e al Politeama. «Manteniamo sul rischio terrorismo un'altissima guardia, con tutte le agenzie e la risorse in campo per garantire la sicurezza al territorio - ha assicurato il ministro dell'Interno Marco Minniti - Ma questo non deve impedire ai cittadini del nostro Paese di sentirsi sicuri e di trascorrere le festività in tutta tranquillità». L'uccisione dell'attentatore di Berlino a Sesto San Giovanni ha dimostrato che «l'Italia non è mai stata solo un Paese di passaggio per i terroristi e per questo si è sempre fatta opera di prevenzione e repressione».

La Capitale è la sorvegliata speciale, insieme a Milano. Un piano di sicurezza lungo 24 ore blinderà Roma, soprattutto Circo Massimo e Colosseo, per il grande afflusso di persone previsto dalle 22.30. Qui ci saranno cinque varchi d'accesso blindati, mille agenti sorveglieranno la serata tra la gente, in divisa e in borghese, oltre alle pattuglie appiedate, ai tiratori scelti sui tetti, ai cavalli delle forze dell'ordine, poliziotti in bicicletta, e appunto le pattuglie della polizia fluviale.

In Duomo a Milano per il concerto di Mario Biondi e Annalisa è stata attivata la «tecnologia dei grandi eventi»: sette ingressi presidiati, 214 agenti della polizia locale coadiuveranno il lavoro di polizia e carabinieri sulle strade, mentre quattro telecamere fisse restituiranno in modo nitido quanto accadrà in piazza oltre che alla sala operativa, anche a 40 smartphone affidati a uomini della scientifica. Occhi mobili pronti all'intervento in caso di emergenza. Metal detector anche ai varchi di piazza San Carlo a Torino, mentre a Bari 300 uomini fra polizia, carabinieri e vigili per lo spettacolo di J-Ax, Fedez e Rovazzi, con i cecchini posizionati sui tetti e le unità cinofile anti esplosivo a bonificare l'area.

Poi le periferie, con controlli giù intensificati nelle stazioni, metropolitane e mezzi pubblici, tutti punti di snodo, afflusso e deflusso della folla festante dalla notte all'alba.

E per questo i più monitorati.

Commenti