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E Casaleggio punta agli sms per rianimare "Rousseau"

E Casaleggio punta agli sms per rianimare "Rousseau"

È vero che il diavolo si nasconde nei dettagli. E proprio quelli che potrebbero sembrare due particolari trascurabili, invece sono il segnale della crisi dei numeri della piattaforma Rousseau. La prima minuzia è il restyling totale dell'unico organo ufficiale dei Cinque Stelle: il Blog delle Stelle. La compenetrazione sta in un'interfaccia tutta nuova, dove a fianco della testata del Blog c'è il simbolo di Rousseau, in alto.

La campagna pubblicitaria fatta attraverso l'organo ufficiale del primo partito italiano in Parlamento è spiegabile con la crescente preoccupazione di Casaleggio per il calo della partecipazione e degli iscritti. Una crisi non preventivata dal guru, che nel 2016 disse: «Oggi abbiamo 140mila iscritti su Rousseau e l'obiettivo è di riuscire ad arrivare a 1 milione di iscritti entro il prossimo anno». Fatto sta che gli iscritti, attualmente, sono circa 100mila. E qui arriviamo al dettaglio numero due: la possibilità di iscriversi a Rousseau tramite sms. Quello del numero degli utenti è indicato da più fonti come uno degli aspetti decisivi della strategia politica di Casaleggio, che non è assolutamente soddisfatto dalla partecipazione a bassa intensità. Secondo le malelingue, l'obiettivo è quello di gestire più dati personali possibili attraverso nuove iscrizioni.

Il primo banco di prova sarà la consultazione interna per scegliere i candidati alle elezioni europee. Così il lavorìo del guru prosegue silenzioso, con un punto d'arrivo che è ben fissato nella sua mente: «Fare del M5s un partito sempre più rousseaucentrico». La sfida, con il Movimento al governo, è quella di moltiplicare le relazioni ad alto livello, il potere decisionale e rendere i processi interni ai Cinque Stelle sempre più dipendenti dalle decisioni prese attraverso la piattaforma.

Mentre, come rivelava mercoledì l'Adnkronos, la Casaleggio ha piazzato un altro uomo a Palazzo Chigi.

Si tratta di Pier Luca Santoro, esperto di web e comunicazione, scelto da Vito Crimi, sottosegretario con delega all'Editoria, per mappare la rete delle edicole italiane. DDS

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