Politica

"Sempre più italiani sono contro". E Renzi fa affondare lo ius soli

Una rilevazione Swg svela che il 53% del campione è contrario all'approvazione della legge sullo ius soli: solo il 14% è del tutto favorevole

"Sempre più italiani sono contro". E Renzi fa affondare lo ius soli

Potrebbe esserci un sondaggio choc nella decisione del Pd di rinviare l'approvazione della legge sullo ius soli. Negli ultimi giorni della XVII legislatura, mentre i gruppi politici di sinistra e estrema sinistra sognano le barricate pur di far approvare in extremis la legge sullo ius soli, un sondaggio svela che più della metà degli italiani è contraria a questo provvedimento.

Una rilevazione di Swg ha rivelato infatti che il 53% dei nostri compatrioti è sfavorevole a un'approvazione del ddl in materia; il 33% è invece a favore ma senza farne una questione di principio mentre solo li 14% è completamente d'accordo.

Curiosamente, fa notare Il Messaggero, in soli due anni la percentuale di intervistati favorevole al provvedimento è diminuita del 12%. Parallelamente, la fetta di chi è del tutto in disaccordo è aumentata del 10%, passando dal 16% al 26%.

La proposta di legge, com'è prevedibile, raccoglie parecchio entusiasmo fra gli elettori del Pd (70% di favorevoli) e quasi un plebiscito di no fra quelli della Lega Nord (89% di contrari). Tendenzialmente contrari, invece, i grillini: il 65% è più o meno in disaccordo con lo ius soli, mentre il 35% è a favore.

Il 40% del campione, inoltre, ritiene che l'eventuale approvazione della legge possa comportare un aumento del numero di immigrati che arrivano nel nostro Paese.

Tuttavia le probabilità che la legge venga approvata dall'attuale Parlamento sono molto contenute, dopo che durante la votazione in Senato non è stata approvata per mancanza del numero legale e soprattutto dopo che il Quirinale ha fatto capire di non gradire affatto la proposta di un rinvio dello scioglimento delle Camere solo per approvare questa misura.

Lo ius soli, comunque, dovrà attendere almeno la prossima legislatura.

Commenti