Belen confessa: "Le parole d'amore di Stefano non mi lasciano indifferente"

"Questo per me sarà un Natale di cambiamenti, un Natale anomalo. Le feste mi sono sempre piaciute, mi piace il calore della famiglia, ma hanno anche il sapore della malinconia perché ti ricordano le cose che ti sono venute a mancare". In un'intervista esclusiva a Chi, Belen Rodriguez torna a parlare del suo matrimonio con Stefano De Martino.

Questo sarà per la showgirl argentina il primo Natale dopo la separazione ufficiale dal marito: "Sarà un Natale diverso anche per mio figlio, Santiago. Non sono la prima donna divorziata al mondo e lui starà un po’ con me e un po’ con il papà Certo, Santi chiede a me e a suo papà quando torneremo insieme, come tutti i bambini, i bambini vogliono questo". Nella lunga intervista- confessione in edicola questa settimana, Belen Rodriguez torna sul "tema" De Martino e confessa che le sue dichiarazioni dei mesi scorsi le hanno toccato il cuore.

"È normale - continua - che non ci sia stata indifferenza di fronte alle sue parole, però ho sofferto tanto, e adesso va così. Sarò legata a lui per sempre, saremo una famiglia a prescindere. Ci sono state grandi, immense sofferenze per entrambi, non si cancella tutto da un giorno all’altro".

Belen, poi, parla anche del suo nuovo compagno, il campione di MotoGp Andrea Iannone: "Con me non è partito in pole position, è partito dalla tribuna (ride, ndr), perché per me era un momento così, rifiutavo tutti. Poco alla volta è riuscito a conquistarmi. È come nei film, nessuno ha fatto per me tutte le cose che ha fatto lui, ogni tanto mi dico: 'Ma è vero? Non sbaglia mai'. È sempre sul pezzo".

E per concludere la sua intervista, Belen dedica anche un pensiero a Fabrizio Corona, che passerà il Natale in carcere. "Ci penso - dice Belen - e cerco subito di cambiare pensiero perché mi assale la tristezza. Ormai non so più quali siano gli errori che sta pagando, ma la vita ti presenta sempre il conto.

Mi dispiace soprattutto per suo figlio, alla fine i nostri sbagli li paghiamo noi ma anche i nostri bambini".