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Squadra ordinaria e perfetta. E poi Ronaldo...

Squadra ordinaria e perfetta. E poi Ronaldo...

Se Cristiano giocasse nella Spal probabilmente, anzi sicuramente, la partita sarebbe stata vinta dalla squadra di Semplici che, invece, schierando Petagna prima e Paloschi dopo non ha mai tirato nei quattordici metri quadri della porta di Perin. Totale ha vinto la Juventus, senza sudare non per il clima torinese ma perché la Spal si è limitata al consueto fraseggio che piace tanto agli esteti ma provoca disturbi a chi vuole la polpa e i punti in classifica per salvarsi. Mi chiedo perché Semplici, nella fase finale, abbia richiamato il possente Petagna per Paloschi invece di provare la coppia almeno per tentare il golletto.

Juventus ordinaria ma quasi perfetta nella marcia, tredici partite da imbattuta in campionato non abbisognano di commenti, cambiando l'ordine dei fattori bianconeri il risultato resta uguale, Allegri ha piazzato in avvio due ali larghissime, Cuadrado a destra e Douglas Costa a sinistra ma il brasiliano rende meglio se può scaricare la sua potenza esplosiva partendo da destra e così è stato quando l'allenatore ha modificato il disegno tattico e Douglas Costa ha preso a scaldare le mani del gelido popolo dell'Allianz.

Cristiano Ronaldo ha segnato un gol che per gli ignoranti di football può sembrare semplice e invece è roba che soltanto un artista d'area e del gol può realizzare, anticipando idee e schieramento della terza linea avversaria. Juventus al risparmio nelle scelte, centrocampo privo di Matuidi ma con Bentancur in continuo crescendo, Mandzukic ha ribadito di essere pratico e non bello, questo deve fare un centravanti che sa anche tamponare. Totale: partita di ordinaria amministrazione, pensando alla Champions e ai prossimi impegni di calendario, già tosti e significativi per capire se esiste qualcuno o qualcosa al di là della macchina bianconera.

Chi ci crede faccia un passo avanti.

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