Città senza mare ma con "porto sicuro": l'ultima follia tedesca per pagare le Ong

Lo scorso giovedì, il Bundestag ha discusso di finanziamenti alle Ong dopo le polemiche scaturite dagli stanziamenti che lo stesso ha deciso per le navi che operano nel Mediterraneo. I partiti di destra e di centro, compresi i moderati, hanno sollevato dubbi in merito all'opportunità da parte della Germania di finanziare organizzazioni che con la opera vanno a infastidire un Paese, l'Italia, costretto a farsi carico anche di quei migranti. La coalizione semaforo del governo, invece, sembra proseguire senza colpo ferire, ignorando gli allarmi che evidenziano come, in questo modo, si rischi di incrinare i rapporti diplomatici. L'Italia ha già alzato la voce contro la Germania per questa questione, viste le erogazioni già effettuate per oltre 1milione e mezzo di euro. Ma mentre l'opinione pubblica è concentrata sul Bundstag, in Germania ci sono anche altri apparati istituzionali che si muovono per offrire il proprio finanziamento alle Ong.

I Comuni tedeschi, infatti, sembrano essere particolarmente attivi nel sostegno alle Ong. Costanza, Greifswald, Osnabruk, Colonia e Bochum sono capofila di un sistema che destina parte dei fondi presenti nelle casse comunali al sostentamento delle Ong ma presto a loro si aggiungerà il Comune di Göttingen, nella Bassa Sassonia. L'intervento di questa istituzione sembra configurarsi anche in modo diverso rispetto rispetto agli altri, perché da Göttingen parlano di una sponsorizzazione nei confronti della Ong SOS Méditerranée e, in particolare, della nave Ocean Viking. SOS Méditerranée al momento non fa parte del lotto di organizzazioni che sono state scelte dal governo e dal parlamento tedesco per il finanziamento ma potrebbe ricevere una somma, probabilmente ingente, dal Comune di Göttingen, che vuole far fede alla sua nomea di "porto sicuro", anche se dista oltre 250 km dal mare. Così viene spiegato da fonti tedesche.

Un "porto sicuro" che finanzia una Ong per portare i migranti altrove, per la precisione in Italia. Potrebbe fare qualcosa di più e di concreto, finanziando la nave e facendo in modo che i migranti a bordo siano solo di passaggio in Italia, predisponendo un trasferimento verso la Germania e offrendo loro alloggio nel proprio territorio. Potrebbe anche finanziare la Ocean Viking, pagando loro il carburante per andare in Germania dopo gli interventi nel Mediterraneo, e dopo lo sbarco ad Amburgo potrebbe trasferirli in Sassonia. Ma si scontrerebbe con le politiche del governo tedesco, che ha agito per chiudere i confini. E allora è facile fingere di essere dalla parte dei buoni, pulirsi la coiscenza in qualche modo aprendo il portafoglio ma scaricando gli oneri su altri Comuni, quelli italiani, già oberati.

Non sono state fornite, per il momento, indicazioni in merito all'entità del finanziamento che Göttingen intende elargire ma considerando i costi dichiarati da queste navi per una singola missione, anche in considerazione della stazza della Ocean Viking, che è una delle più grandi presenti in mare, è presumibile che il

finanziamento sarà nell'ordine di diverse migliaia di euro. Inoltre, il Comune tedesco parla di una "sponsorizzazione", quindi si presume che il suo sostegno non sarà spot ma prolungato e ripetuto nel tempo.