Non bastavano i disagi provocati dalla domenica a piedi. A complicare le cose ci si è messo anche il maltempo. A Milano, Torino, Treviso e Napoli auto in garage ma tanta rabbia in libera uscita. Nel giorno dello stop alle auto (nella vana speranza di ridurre linquinamento dellaria) ha nevicato su tutto il Nord del Paese, in particolare nelle zone appenniniche di Emilia, Toscana e Liguria. Risultato: traffico paralizzato anche in autostrada e ritardi nei collegamenti ferroviari e aerei. E anche una tragedia: è morto infatti Marco Corvisiero, il maestro di sci di 30 anni di Santo Stefano dAveto travolto da una valanga. Luomo, rimasto per quasi tre ore sotto due metri e mezzo di neve, tra prato Cipolla ed il Monte Bue nella Val DAveto, è morto mentre i soccorritori lo trasportavano verso una ambulanza pronta per partire dalla località di montagna verso Genova. Ieri la neve sullAppennino Ligure, Piemontese, Tosco-Emiliano e sulla Pianura Padana ha comportato limpiego in massa di tutti i mezzi di soccorso che hanno arginato i disagi di una giornata nata male e proseguita peggio. «La circolazione, per oggi, sarà regolare sulla rete di Autostrade per lItalia». Lo comunica lo stesso gruppo, secondo cui nelle prossime ore si registrerà un progressivo miglioramento in A1, nel tratto dellAppennino Tosco-Emiliano, e in A26. La circolazione sarà garantita dallazione degli 850 mezzi operativi, spargisale e spazzaneve, che opereranno con continuità. Ieri però chi si trovava a viaggiare in auto se lè vista brutta, soprattutto sulle tratte interessate dal maltempo fin dalla serata di ieri. Alle 11 si sono registrate «provvedimenti di regolazione» del traffico sulla A26 e varie tratte: A1 Milano-Napoli tra lallacciamento con lA14 e Calenzano; A5 Torino-Aosta; A6 Torino-Savona; A7 Milano-Genova tra Serravalle S. e Genova; A13 Bologna-Padova tra lallacciamento con la A14 e Bologna Interporto. Le cose non sono andate meglio a Milano dove ieri, dalle 8 alle 18 a Milano, è stata vietata la circolazione delle auto a causa dellordinanza decisa dal sindaco Letizia Moratti dopo il superamento per molti giorni dei limiti di concentrazione del Pm10. Per oggi è poi prevista la chiusura al traffico della zona Ecopass. La strade milanesi sono rimaste praticamente deserte anche a causa della neve leggera mista a pioggia che cade sul capoluogo lombardo da questa mattina presto.
Per garantire il rispetto del blocco del traffico sul territorio hanno operato 100 pattuglie della polizia Locale e un totale di 300 uomini che hanno garantito che losservanza dei provvedimenti anti-smog. LAtm ha predisposto per ieri (e anche per oggi) un potenziamento straordinario di tutto il servizio.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.