Il figlio del boss latitante nella villa al mare: scoperto e arrestato

Il richiamo della sua terra e della famiglia era diventato troppo forte per Massimiliano Arena, 36 anni, figlio del boss Giovanni Arena, capo clan dell'omonima famiglia mafiosa, che nei suoi 17 lunghi anni di latitanza dominò le piazze di spaccio del quartiere catanese di Librino. Sono stati due mesi di ricerche intense, ma alla fine gli agenti hanno scovato il figlio del boss all'interno di una villa sul mare a Vaccarizzo, in provincia di Catania.

Arena, alla vista della catturandi della squadra mobile di Catania non ha opposto resistenza. Il figlio del boss era evaso lo scorso 18 agosto dalla comunità di Martina Franca in provincia di Taranto dove era detenuto in regime di domicilari nella, per diversi reati, tra cui associazione per delinquere di tipo mafioso (clan Santapaola – Ercolano), per reati in materia di armi, nonché per associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, quest’ultima, in particolare, era incentrata nella gestione della "piazza di spaccio" di cocaina e marijuana del quartiere "Librino", nell’area di viale San Teodoro, comunemente nota come "due torri", recentemente colpita dall’operazione di Polizia "Bergen Town" contro i traffici illeciti della famiglia.

A quel punto su di lui sono piombate due ordinanze di applicazione della custodia cautelare in carcere. E, dopo una lunga attività di indagine diretta e coordinata dalla direzione distrettuale antimafia di Catania, gli uomini della catturandi lo hanno scovato all’interno di una villa sul mare.