Cicchitto scioglie Alfano

Il Nuovo Centrodestra è al capolinea. Il partito fondato da Angelino Alfano meno di due anni fa per sostituirsi a Berlusconi e a Forza Italia ha avuto vita più breve del previsto. Ad annunciare l'inizio del percorso che porterà al rompete le righe è il cofondatore Fabrizio Cicchitto in una intervista rilasciata ieri al sito Huffington Post : «Sciogliamo Ncd, avanti con Renzi». Tra defezioni - altre ne sono in arrivo a breve - e sondaggi impietosi, per Ncd la scelta è praticamente obbligata: meglio giocare di anticipo e trattare fintantoché la pattuglia parlamentare ha qualche peso che trovarsi in mutande sotto elezioni. Credo che più o meno il piano sia di unificare alfaniani, verdiniani, più qualche fittiano, sotto un'ennesima nuova sigla per consegnarsi senza riserve al Pd di Matteo Renzi, sul modello Bondi e signora.

Se così fosse, Renzi starebbe per fare prigioniero l'intero stato maggiore della vecchia Forza Italia. Ma sarebbe una medaglia di tolla, perché messi tutti insieme questi signori in caso di elezioni porterebbero in dote solo una manciata di voti. Anzi, alcuni sono ormai respingenti sia a destra che a sinistra e quindi inutili in un ipotetico Partito della Nazione renziano, cioè un Pd senza Bersani e Cuperlo.

Questo tentativo di politici eletti nel centrodestra di salvarsi confluendo succubi nel centrosinistra mi sembra masochista. Né vale la scusa che «Renzi sta facendo cose di destra». Vorrei ricordare che le tasse sulla casa e la limitazione dell'uso del contante le avevano già tolte i governi Berlusconi. Bastava non sfasciare Forza Italia con tentennamenti, tradimenti e scissioni e Renzi a quest'ora probabilmente sarebbe ancora sindaco di Firenze, il centrodestra governerebbe il Paese e le tasse sarebbero ancora meno. Alfano, Cicchitto e soci mi sembrano come quegli uomini che vedendo i primi capelli bianchi vengono presi dal panico, mollano la moglie e si accasano con la giovane avvenente. Non sanno, o non si rendono conto, che quello della ragazza non è amore, ma interesse: lei è lì per spennarli e mollarli, nella migliore delle ipotesi punta alla pensione di reversibilità. Cose da badante spregiudicata e ambiziosa o signorina di facili costumi.

Come è Matteo Renzi.

Dopo l'arresto dell'ex capo dello Stato Gatti, si scoperchia di nuovo il vaso di Pandora del Titano. Da cui spuntano minacce, misteri e storie di tangenti che imbarazzano la Dc sammarinese e i prodiani di lungo corso.