Deraglia treno, passeggeri a piedi in galleria. E una donna muore travolta da un cancello

RomaL'assessore ai Trasporti propone di pregare, i romani sperano invece in un esorcismo per allontanare dalla città i disagi quotidiani. La via crucis ieri mattina è toccata agli utenti della linea A della metropolitana, rimasta bloccata da Anagnina fino ad Arco di Travertino. Secondo una prima ricostruzione, un treno in manutenzione in manovra sul piazzale del deposito di Osteria del Curato, per ragioni ancora da accertare, si sarebbe immesso sul tronchino di manovra, raggiungendo il binario morto in galleria. Qui si sarebbe fermato dopo l'impatto con i respingenti. A bordo il macchinista e un operaio, rimasti illesi. Drammatiche, invece, le ripercussioni per i viaggiatori. Il tratto Battistini-Cinecittà, infatti, dopo paio d'ore è stato riattivato, mentre la circolazione tra Cinecittà e Anagnina è rimasta bloccata più a lungo. Quando, dopo una lunga attesa, gli altoparlanti hanno annunciato lo stop, in molti si sono infuriati e per calmare gli animi sono dovuti intervenuti i carabinieri. Come se non bastasse due convogli sono stati evacuati e i passeggeri si sono ritrovati a percorrere 200 metri al buio in galleria.

Il caso è finito sotto la lente della Procura di Roma, che indagherà sulle inefficienze del trasporto pubblico capitolino. Lo farà sulla scorta di un dossier di cento pagine, «che diventerà un esposto», e che l'assessore ai Trasporti Stefano Esposito ha consegnato al procuratore Pignatone. «Mi viene da piangere, qui ci vuole un commissario e i vertici di Atac vanno decapitati - dice Esposito - Per la metro si sono dimenticati di fare manutenzione negli ultimi 10 anni». Anche l'Anticorruzione ha le idee molto chiare sull'Atac: «Oltre il 90% dei lavori e dei servizi degli ultimi 5 anni sono stati affidati senza gara». E secondo l'Espresso almeno 100 dirigenti del Campidoglio coinvolti in Mafia Capitale sarebbero ancora al loro posto. Insomma, in vista del Giubileo, Roma rischia il collasso. I romani, invece, la crisi di nervi dopo l'ultimo schiaffo ricevuto dal sindaco Marino che pensa di chiudere la sua esperienza completando la pedonalizzazione dei Fori Imperiali. Un decisione che provocherà una sollevazione.

A rendere luttuosa la giornata è stato poi un incidente che testimonia la mancanza di sicurezza in molte strade: in viale America, all'Eur, una donna di 69 anni, che passeggiava con marito e figlia è stata travolta dal cancello di un cantiere che affacciava sulla strada ed è morta poche ore dopo in ospedale.