The Kissing Booth, il romanzo per adolescenti che diventa un film di Netflix

È un dato di fatto che la letteratura moderna è fonte d’ispirazione per il cinema di oggi. The Kissing Booth è un esempio palese. Nato fra le pagine di Wattpad (piattaforma di Social Reading) nel 2014, e vincitore del Premio “Wattys” come storia più amata e discussa del web, ora The Kissing Booth è un film disponibile su Netflix e un libro edito dalla Deagostini.

Al centro c’è la storia di Elle, ragazza di 17 anni, bella, popolare e brillante. È circondata da amici ma non è mai stata baciata da un ragazzo. Non ha avuto nessun fidanzato, solo piccole cotte per i tipi sbagliati, e Noah ovviamente, non fa eccezione. Lui è il classico bad boy, bello, sferzante e simpatico e, nella sua rete cade, anche Elle.

https://t.co/9xVU2iiH7J can’t believe it’s been two weeks since #TKBmovie dropped on @Netflix... and you guys are still going nuts for it! Thank you so much for all the support and love, guys pic.twitter.com/RmsrrbiPfU

— Beth Reekles (@Reekles) 25 maggio 2018

Tra di loro ci sono scintille tanto da far pensare ad entrambi di poter costruire una seria e duratura love story. Noah però è il fratello di Lee, migliore amico di Elle, e questo colpo di scena complica la situazione. Elle ora deve fare una scelta: seguire le regole dell’amicizia e non tradire la fiducia di Lee, oppure seguire il battito del suo cuore?

The Kissing Booth non è un film perfetto, è comunque grossolano in alcune scelte di stile, la storia è in odore (e in sapore) di già visto e la protagonista, di certo, non buca lo schermo. A colpire però è la genuinità nel raccontare i sentimenti, i dubbi, le incertezze e le paure dei giovani d’oggi.

Diretto da Vince Marcello è disponibile su Netflix anche nel catalogo l’italiano.

L’autrice del romanzo da cui è tratto il film, è stata nominata da Times Magazine, come una tra le sedici teenager più influenti di tutta l’America. È laureata in fisica e allo stesso tempo è un’autrice di successo.