Italia, prima amara per Di Biagio: l'Italia perde 2-0 contro l'Argentina

Non parte nel migliore dei modi l'avventura di Luigi Di Biagio sulla panchina dell'Italia. Gli azzurri, infatti, nell'amichevole di lusso disputata a Manchester sono stati sconfitti dall'Argentina di Jorge Sampaoli, orfana di Messi che non ha giocato per un risentimento muscolare. La gara è stata abbastanza equilbrata nel primo tempo, un po' meno nell'ultima mezz'ora di gioco dove l'Albiceleste è riuscita a far male nel finale con Banega prima e Lanzini poi. Gli azzurri hanno avuto alcune chance per segnare ma l'imprecisione e la bravura di Caballero non hanno permesso all'Italia di segnare. I lavori di ricostruzione sono appena iniziati e oggi la nostra nazionale si è scontrato contro un avversario più forte e più preparato. Il 27 marzo Di Biagio avrà la possibilità di riscattarsi contro l'Inghilterra di Southgate.

L'Italia parte aggressiva nel primo tempo ma il primo tiro in porta è di Di Maria che al 5' impegna Buffon alla parata. Al 9' Parolo stacca di testa ma la sua conclusione si spegne sopra la traversa, mentre al 17' ancora Buffon disinnesca il colpo di testa di Otamendi. Al 34' episodio dubbio in area di rigore azzurra con Rugani che tocca di braccio sul tiro di Lo Celso: per Atkinson non c'è nulla. Tra il 44' e il 45' l'Argentina va vicino al gol con Tagliafico e Higuain ma in entrambe le circostanze Buffon è attento (nella seconda con aiuto di Rugani che spazza sulla linea di porta).

Nella ripresa Paredes, al 48', manda di fatto in porta Immobile che scarica su Insigne che si divora il gol del vantaggio calciando fuori tutto solo davanti a Caballero. Due minuti dopo è Lanzini a sbagliare tutto su assist di Di Maria: colpo di testa sul fondo. Al 57' Di Maria prova a far male a Buffon ma senza successo, un minuto dopo è Caballero ad anticipare Insigne, mentre al 60' è ancora il portiere del City a dire no a Immobile immolandosi con il corpo. Al 62' Candreva impegna il portiere avversario con un bel tiro appena entrato in campo al posto di Chiesa. Insigne al 68' chiama ancora alla parata Caballero, mentre Perotti al 72' calcia alto sopra la traversa.

Al 75' l'Argentina passa in vantaggio con Banega che appena entrato al posto di Paredes sfrutta l'errore di Jorginho e fulmina Buffon con un tiro di sinistro. Pellegrini al 79' per poco non beffa Caballero in scivolata su errore di Biglia. Buffon salva tutto su Perotti all'84' ma nulla può su Lanzini un minuto dopo che con un gran tiro a giro chiude di fatto la partita.