Agenti Frontex a Fiumicino, Casavola: "Per noi motivo di orgoglio"

L’Agenzia Europea della Guardia di Frontiera e Costiera - Frontex ha disposto, a partire da quest’anno, l’invio di personale del c.d. Corpo Permanente (Standing Corps ) presso le frontiere esterne degli Stati membri dell’Unione Europea, per affiancare il personale di frontiera nelle operazioni connesse ai controlli documentali, alla sorveglianza delle frontiere, alle attività della guardia costiera e alle procedure di identificazione e rimpatrio. Proprio in relazione a tale ultimo aspetto, Frontex, con il consenso della Direzione Centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere, ha dispiegato, per la prima volta presso l’aeroporto di Fiumicino, una squadra di Forced Return Escort and Support Officers (FRESO), composta da 10 operatori dello Standing Corps ed 1 coordinatore. La squadra offre supporto operativo al personale di Fiumicino, agendo sotto il coordinamento di quest’ultimo, nelle operazioni di transito e rimpatrio degli stranieri destinatari di misure di allontanamento adottate dall’Italia o da altri Stati membri ed, eccezionalmente, può essere impiegata in operazioni di scorta a bordo degli aeromobili. Prima di essere impiegati, i componenti della squadra ricevono formazione specialistica on line e vengono avviati ad un corso di 2 settimane presso l’Istituto per Ispettori di Nettuno. L’aeroporto di Fiumicino è il primo scalo europeo ove opera una squadra di operatori specializzati in materia di rimpatrio dello Standing Corps di Frontex. La dichiarazione di Giovanni Casavola, responsabile della Polizia di frontiera all'aeroporto di Fiumicino / Polizia di Stato (Alexander Jakhnagiev)

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