Cronache

Morto di legionella il 94enne di Bresso, aggravatosi nel w-e

Primo caso di morte a Bresso per il batterio della legionella

Morto di legionella il 94enne di Bresso, aggravatosi nel w-e

Morto di legionella l’altro ieri il 94enne di Bresso, Lino Mazzola, dopo aver contratto il batterio.

Il decesso è avvenuto all’ospedale Bassini di Cinisello, dove è stato ricoverato. È dunque la prima vittima del batterio che sta preoccupando Bresso e la parte nord di Milano.

Circa dieci giorni fa Mazzola ha avuto i primi problemi. La situazione è andata poi ad aggravarsi nel fine settimana del 14 e 15 luglio. La comparsa di febbre elevata è stato l’inizio del veloce peggioramento.

Mazzola faceva parte dell’Associazione nazionale dei Combattenti e dei Reduci e amava dare il suo contributo nell’organizzazione delle varie manifestazioni.

Dopo essere stato visitato, è stato immediatamente trasportato all’ospedale Bassini, e si è subito pensato a una polmonite. Probabilmente una legionellosi conclamata ha poi portato anche a una polmonite batterica mortale.

Finora sono 14 i casi nelle ultime ore. Gli ultimi erano avvenuti nel 2014, quando un uomo di 74 anni è morto dopo aver contratto il batterio.

“Da martedì 17 luglio 14 casi sono stati segnalati in pazienti residenti a Bresso. La Regione Lombardia, tramite il dipartimento di Igiene e prevenzione sanitaria dell'Ats Milano, ha immediatamente attivato gli approfondimenti in relazione alle possibili fonti di contagio attraverso l'analisi, tuttora in corso per le ultime segnalazioni, degli ambienti frequentati dai pazienti nel periodo di incubazione della malattia, compreso tra i 2 e i 10 giorni antecedenti l'inizio dei sintomi" ha dichiarato l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera.

In accordo con il sindaco di Bresso, Simone Cairo, sono iniziati i primi interventi di supporto e informazione per i cittadini.

"Abbiamo coinvolto - continua l'assessore - anche i medici di medicina generale per identificare precocemente eventuali ulteriori casi sospetti e procedere tempestivamente alla diagnosi. Gli esiti definitivi delle analisi di laboratorio saranno disponibili nel fine settimana".

Il batterio della legionella vive nell’acqua e può entrare in contatto con l’uomo anche solo tramite una semplice doccia.

È importante usare acqua calda, cambiare filtri e pulire periodicamente i serbatoi di accumulo idrico, in modo da cercare di contrastare la sua proliferazione.

Commenti