Economia

Crisi, in Italia ci sono oltre 10 milioni di poveri

Il 16,6% della popolazione vive in povertà. Di questi ben 6 milioni non riescono ad acquistare beni e servizi per una vita dignitosa

Crisi, in Italia ci sono oltre 10 milioni di poveri

10.048.000. Una cifra mostruosa: dieci milioni e quarantottomila. Sono le persone che in Italia vivono in condizioni di povertà relativa. È circa il 16,6% della popolazione. Tra questi 6.020.000, quasi il 10%,  sono poveri assoluti, cioè non riescono ad acquistare beni e servizi per una vita dignitosa. Secondo il report sulla Povertà in Italia pubblicato oggi dall'Istat, sebbene l'incidenza di povertà relativa tra le famiglie è rimasta pressochè stabile, tra il 2012 e il 2013 l'incidenza di povertà assoluta è aumentata, soprattutto nel Sud Italia. Sono, infatti, poveri in maniera assoluta 725mila persone in più tra quelle che vivono nel Mezzogiorno.

Nel 2013 una persona su 10 in Italia è in povertà assoluta. Si raggiunge così il record di persone che vivono in povertà assoluta dal 2005, quando è iniziata la diffusione di questa stima da parte dell’Istat. "L’anno scorso - fa notare l'istituto di statistica - i più poveri tra i poveri erano il 9,9% della popolazione (6.020.000), nel 2005 la percentuale si fermava al 4,1% (2.381.000 persone)". Nel 2013 aumentano anche i minori che vivono in condizioni di povertà assoluta: sono il 13,8% del totale, pari a un milione 434 mila persone. Il dato peggiora rispetto al 2012 quando gli under 18 poverissimi erano 1 milione 58mila (10,3% del totale). "Stanno peggio anche gli anziani - spiega l'Istat - soprattutto se vivono con un altro anziano". Nel 2012 l’incidenza si fermava a 5,8%.

La povertà assoluta continua ad aumentare tra le famiglie con tre o più componenti e soprattutto tra quelle con figli, in particolare se minori (dall’8,9% al 12,2%).

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