Investimento da 94,5 milioni per la rete

I problemi dei pendolari, che tutti i giorni si trovano alle prese con cancellazioni o ritardi, stanno spingendo la giunta regionale a muoversi nella definizione della nuova era del trasporto regionale.

Intanto da Regione Lombardia arriva uno stanziamento da 94,5 milioni di euro per il miglioramento della rete ferroviaria gestita da Ferrovie Nord Milano. Il provvedimento prevede in particolare l'impiego di 35 milioni per il potenziamento infrastrutturale e tecnologico del nodo di Bovisa, sul quale transitano 800 treni al giorno; per il consolidamento del ponte ferroviario sulla linea Saronno-Novara; per il rinnovo dell'armamento sulle linee Saronno -Varese, Saronno-Malnate e per il rimodernamento della parte alta ferroviaria sulla Saronno-Como. Per quanto riguarda la linea Brescia, Iseo, Edolo, saranno stanziati altri 30 milioni, con il fine di potenziare l'infrastruttura e aumentare le corse della tratta fino a un treno ogni 60 minuti e un servizio suburbano con un convoglio ogni mezz'ora, oltre alla realizzazione della nuova fermata di Violino e l'installazione di telecamere a circuito chiuso su tutta la linea. A questo si aggiunge un precedente stanziamento di 2,5 milioni di euro per la realizzazione del sottopasso e la riqualificazione della stazione di Borgo San Giovanni.

Altri 31,5 milioni saranno adibiti per attività di manutenzione straordinaria, come il rinnovamento dei binari sul nodo di Bovisa e ancora l'efficientamento delle linee, la messa in sicurezza dei sottopassi, interventi su stazioni, scale mobili e ascensori, per migliorare l'accessibilità ai treni in particolare per diversamente abili e famiglie con bambini piccoli. «Noi investiamo nella qualità delle nostre reti, per evitare che si possano verificare rischi o cattivi funzionamenti», ha commentato a margine della riunione di Giunta il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana.

«Buona parte di questi lavori non saranno visibili per i viaggiatori, ma saranno fondamentali per la loro sicurezza», ha assicurato l'assessore regionale ai Trasporti Claudia Terzi. «Con questa delibera - ha aggiunto Terzi - proseguiamo il percorso di grandi investimenti già iniziato, in particolare sulle linee di competenza diretta di Fnm, per renderle più sicure e per fare in modo che il servizio avvenga con maggior qualità e regolarità». I fondi utilizzati derivano per la maggior parte dal contratto di esercizio stipulato tra Regione e Fnm nel 2016, a cui si aggiunge, come ha precisato l'assessore «una quota di risorse statali».

VG